Che cosa cambia
Nucleo di quattro persone, marito e moglie quarantenni, Mr e Mrs Smith, due figli minori di 26 anni, dipendenti in un’azienda con meno di 50 lavoratori. Hanno sottoscritto una polizza media: 833 dollari al mese, 9.996 all’anno (dati 2016)
Con Obamacare: sono obbligati a sottoscrivere la polizza; l’azienda non paga nulla (meno di 50 dipendenti); possono avere un credito di imposta pari a 7.983 dollari all’anno; figli coperti dall’assicurazione. Totale costo assicurazione (2016): 2.013 dollari
Senza Obamacare: non sono più obbligati a sottoscrivere la polizza; nessun obbligo per l’azienda; se decidono di sottoscriverne una, il credito d’imposta non è più calcolato sulla base del reddito familiare, ma solo su base individuale e varia per guadagni ed età. Se sottoscrivono una sola polizza il credito di imposta è pari a 3 mila dollari. Costi totali: 6.996 dollari all’anno
Giovane donna single, Miss Jones ha 27 anni, vive da sola, lavora come professionista free lance. Reddito: 40 mila dollari all’anno. Polizza assicurativa per giovani in buona salute (catastrophic plan): 156 dollari al mese, 1.872 dollari all’anno (copertura solo per incidenti o malattie impreviste)
Con Obamacare: obbligo di sottoscrizione di una polizza; credito di imposta pari a 103 dollari; totale costo assicurazione: 1.769 dollari
Senza Obamacare: nessun obbligo di sottoscrizione di una polizza; se la sottoscrive, credito di imposta fino a 2 mila dollari, totale costo assicurazione: zero. Con le nuove regole Miss Jones avrebbe il margine per sottoscrivere una polizza assicurativa con più prestazioni, per esempio un «bronze plan» da 315 dollari al mese (3.780 dollari all’anno), pagando più o meno la stessa cifra (1.780 dollari all’anno) versata con l’Obamacare.