Le gambe più belle? Lo scivolone sessista del Mail
Il «quotidiano dell’anno» criticato per la copertina con il confronto (fisico) tra le leader
Due settimane fa il Daily Mail ha vinto il titolo di quotidiano dell’anno. In tempi di Brexit il giornale si era dimostrato essenziale, aveva sottolineato la giuria dei Press Awards, per lettori di tutte le convinzioni politiche. La prima di ieri ha sicuramente fatto parlare di sé. Alla vigilia del via ufficiale ai negoziati, il quotidiano non si è posizionato né a destra, né a sinistra. Ha lanciato, invece, una provocazione ai lettori. Chi ha le gambe più belle, Theresa May o Nicola Sturgeon?
Legs-it, altro che Brexit. È questa la questione del giorno. L’articolo è stato affidato a una delle firme del quotidiano, l’editorialista Sarah Vine, moglie dell’ex ministro Tory Michael Gove. Se Gove, nelle torride giornate dopo il referendum, aveva «tradito» il collega Boris Johnson candidandosi a leader del partito conservatore, ieri Vine è stata accusata di aver pugnalato alle spalle tutto il sesso femminile. Il testo del suo intervento, infatti, è se è possibile più inquietante del titolo.
«Quanta pelle in mostra! Non c’è dubbio che per le due donne le gambe sono un’arma importante dell’arsenale fisico. Ecco perché sono state sfoderate». Vine va avanti. Esamina nel dettaglio la lunghezza, la forma, le curve degli arti, nonché la posizione dei piedi. «Quello di Sturgeon è un tentativo diretto di seduzione. La scarpa non le pende dal piede, ma è come se lo facesse. Sembra dire, vieni, cedi al mio fascino rivoluzionario, sai che lo vuoi».
Le reazioni sui social media sono cominciate già nella notte, non appena sono state diffuse le prime pagine dei quotidiani. «Sarah Vine, hai bisogno di aiuto», si è sfogato Josh su Twitter. «Il tuo articolo sembra scritto da un serial killer». «Per caso siamo tornati indietro di cinquant’anni?», si è chiesta Sasha King. «Ma Sarah Vine ha un cervello?» ha criticato Clare Clifford.
Ugualmente sconcertate tante figure politiche. «Vergogna Daily Mail. Nel 2017 il sessismo non ha un posto», ha commentato Jeremy Corbyn, leader dei laburisti. «Articoli come questi certo non incoraggiano la nuova generazione ad entrare in politica», ha sottolineato la deputata Nicky Morgan.
Tante le versioni maschili della foto, particolarmente apprezzata quella con Stalin, Churchill e Roosevelt a Yalta. Belle le loro gambe? Lei, Theresa May, invece, non si è scomposta. «Come donna in politica sono abituata. Se vogliono divertirsi parlando di come mi vesto facciano pure».
Quanta pelle in mostra! Per le due donne le gambe sono un’arma importante Sarah Vine
Daily Mail