Nutella conquista anche l’India Ferrero in crescita a 10,3 miliardi
Ricavi in aumento dell’8,3%, utili a 793 milioni. Il gruppo: per noi un anno straordinario
Il fatturato di Ferrero infrange la barriera della doppia cifra: 10,3 miliardi di euro. Più 8,2% rispetto all’esercizio precedente quando i ricavi si erano fermati a 9,5 miliardi di euro.
La Nutella come genere di conforto in un anno difficile? Questo non è dato sapere, visto che il gruppo di Alba non diffonde dati sui singoli prodotti. Ma di certo si sa che la crema di nocciole è tra le referenze che hanno trainato la crescita. Insieme con Ferrero Rocher, Kinder sorpresa, Kinder bueno, Tic tac e Kinder joy (in Italia venduto come Kinder merendero). Per quanto riguarda i Paesi, i migliori risultati in Europa sono stati messi a segno in Francia, Germania e Polonia. Tra gli emergenti, bene l’India. In America hanno premiato Ferrero soprattutto Stati Uniti e Messico.
Dal bilancio depositato lunedì sera in Lussemburgo dalla holding del gruppo di Alba emerge che l’esercizio 20152016 si è chiuso con un utile netto consolidato di 793 milioni di euro (fonte Radiocor), in crescita del 54% dai 514 milioni dell’agosto 2015. L’Ebitda è salito a 1,6 miliardi da 1,4 dell’esercizio precedente mentre l’Ebit ha raggiunto 1,1 miliardi (era 1 miliardo nell’esercizio precedente. Sul fronte occupazione, i dipendenti con Ferrero scritto sulla casacca sono aumentati del 13% arrivando a quota 29.206 (organico medio dell’esercizio).
Veniamo al capitolo «investimenti». Il gruppo ha continuato a migliorare gli impianti. Gli investimenti hanno totalizzato 631 milioni, pari al 5,3% del fatturato (dai 646 milioni dell’anno precedente) e si sono concentrati su investimenti industriali e manifatturieri (552 milioni) soprattutto in Italia, Germania, Polonia, Cina, India.
Per il gruppo guidato da Giovanni Ferrero quello appena archiviato è stato «un anno eccezionale». Alla chiusura dei conti (quindi prima dell’acquisizione, per esempio, dell’americana Fannie May) il gruppo era costituito da 86 società consolidate a livello mondiale, con 22 stabilimenti, di cui tre operanti nell’ambito del Progetto Imprenditoriale Michele Ferrero. I prodotti Ferrero sono presenti direttamente, o tramite distributori autorizzati, in oltre 170 Paesi.