Corriere della Sera

Casaleggio va in tv e frena sul suo ruolo «È Grillo il capo politico, io aiuto»

La prima volta di Davide, ospite di Gruber: «Io schivo? Caratteris­tica di famiglia»

- Otto e mezzo Al. T.

Che sia «schivo» lo ammette lui stesso, ma non ce n’era bisogno. Del resto, aggiunge, «è una caratteris­tica di famiglia». Davide Casaleggio si presenta in tv, a La7, per la prima volta, e si vede che non è a suo agio nei panni dello showman. Ma ci teneva ad esserci, per parlare del padre Gianrobert­o e annunciare l’evento di domani a Ivrea.

Casaleggio è un «disciplina­to amante del rischio», come dice, accennando al suo amore per gli sport estremi. È in tv a parlare di «futuro» e si capisce che il passato è un fardello di cui liberarsi in fretta. A Lilli Gruber che gli chiede per chi ha votato, risponde così: «Prima del M5S ho votato diverse formazioni politiche, che però non le dirò». Alla domanda se il M5S andrà verso il neoliberis­mo o la socialdemo­crazia, risponde netto: «Queste etichette di strutture passate non sono applicabil­i al futuro». Per ora però c’è il presente da maneggiare, con sondaggi più che favorevoli. E pazienza se ogni tanto c’è qualche incidente, come a Genova, dove Grillo ha defenestra­to la vincitrice delle primarie: «Grillo da garante ha attuato una sua prerogativ­a per tutelare il Movimento dagli attacchi. Si parla dell’1% dei casi, ma nel 99% la democrazia diretta è stata lasciata libera di fluire». Quanto alla qualità della classe dirigente, Casaleggio è evasivo: «Esula dal tema di oggi. Ma ci stiamo lavorando e abbiamo ottenuto ottimi risultati».

I 5 Stelle potrebbero diventare forza di governo e Casaleggio ha la ricetta: «Serve il reddito di cittadinan­za e per finanziarl­o inizierei dalle pensioni d’oro e dai vitalizi». Domani a Ivrea ci sarà l’atteso incontro: «Su Ivrea si sta costruendo un castello. Vogliamo alzare l’asticella e parlare di futuro. Ci troviamo a un bivio: se confrontar­ci con il salario cinese o andare a fare ricerca per ottenere l’automazion­e». Quanto all’Europa, che non vede i 5 Stelle entusiasti, Casaleggio non offre una ricetta precisa: «Dobbiamo capire che direzione prendere e dobbiamo capire in che direzione va il mondo».

I 5 Stelle sono una formazione che ha la testa a Milano, dove c’è la Casaleggio associati, e a Genova, dove c’è Grillo. Chi comanda davvero? «Il capo politico del M5S è Grillo». E Casaleggio? Cronache e retroscena lo hanno visto attivissim­o negli ultimi mesi, e più che presente nelle decisioni importanti. Ma lui nega e minimizza: «Io ho supportato l’attività del Movimento. E continuo a farlo, gratuitame­nte. Il mio obiettivo non è sostituire mio padre, ma continuare a aiutare il M5S per tutto il supporto al voto online».

Quanto al suo modello di democrazia, eccolo: «Il M5S ha Rousseau per scegliere i candidati e le leggi da portare in Parlamento. È molto diverso da andare in una sezione di un partito, primo tra tutti perché è partecipaz­ione diretta e continua delle persone alla vita del Movimento. Oggi non si decide solo il segretario ma anche i singoli candidati a sindaco, al Parlamento o all’Europarlam­ento». Quanto al Pd, Casaleggio lo liquida così: «Renzi aveva detto che si sarebbe ritirato se avesse perso il referendum: non mi sembra un leader credibile con cui parlare». Il saluto a Lilli Gruber è nel solco del riserbo familiare: «Sarà molto raro rivedermi in tv».

Serve il reddito di cittadinan­za Per finanziarl­o inizierei da pensioni d’oro e vitalizi Renzi aveva detto che si sarebbe ritirato: non mi sembra un leader credibile con cui parlare

 ??  ?? Davide Casaleggio, 40 anni, alla morte del padre Gianrobert­o ha preso la guida della società di famiglia, la Casaleggio associati. È il fondatore della piattaform­a Rousseau, lo strumento con cui gli attivisti del M5S votano i candidati e il programma....
Davide Casaleggio, 40 anni, alla morte del padre Gianrobert­o ha preso la guida della società di famiglia, la Casaleggio associati. È il fondatore della piattaform­a Rousseau, lo strumento con cui gli attivisti del M5S votano i candidati e il programma....

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