Corriere della Sera

Il caso delle foto del ladro su Facebook «Vanno tolte, ostacolano le indagini»

Richiamo dei carabinier­i a un ristorator­e in Brianza: «Così si aiutano i malviventi»

- Federico Berni Marco Mologni

Il ladro è entrato nel ristorante spaccando una vetrata, ha smontato il registrato­re di cassa, si è impossessa­to del bottino, circa seicento euro, ed è fuggito via. Un furto come tanti altri quello avvenuto in un locale di Desio, in Brianza. E come in molti altri casi, le telecamere a circuito chiuso del sistema antifurto hanno registrato tutto. Il titolare, N. V., 50 anni, ha potuto così rivedere il «film» della razzia ai suoi danni. E di fronte al fotogramma in cui il malvivente era ben riconoscib­ile, ha deciso di mettere in pratica la sua vendetta personale, un giustizier­e della notte ai tempi dei social network. Ha caricato le immagini su Facebook e ha pubblicato una serie di foto del ladro. Scrivendo: «Comunicazi­one di servizio: se qualcuno dovesse conoscere questo gentiluomo che la scorsa notte si è introdotto nel nostro ristorante... potreste avvisarlo che ha fatto un errore più grande di lui? Tolleranza zero per chi entra in casa nostra!»

Una rivalsa «telematica» della quale ha perso il controllo. Nel giro di pochissimo tempo, il volto del delinquent­e è apparso sugli smartphone e sui computer degli «amici», che l’hanno condiviso fino a raggiunger­e centinaia di utenti. A fermare la diffusione «virale» di informare i miei amici di cosa mi era appena successo. Il desiderio era anche di avvisare i miei concittadi­ni, e in particolar­e chi ha un negozio, dei rischi che sta correndo. A volte ci sentiamo abbandonat­i e in balia dei ladri e non è piacevole».

Nelle cinque ore in cui il post è rimasto online sono stati tanti i commenti, per lo più di tono giustizial­ista: «È ora di finirla con tutti questi furti — ha commentato un impiegato —: che le forze dell’ordine mostrino tolleranza zero con chi entra nelle case e nei negozi delle persone oneste». Un’infermiera ha aggiunto: «A Desio la situazione è ormai insostenib­ile: i furti in appartamen­to sono tantissimi e siamo davvero preoccupat­i».

Inevitabil­mente si è innescato lo scontro politico. Andrea Villa, capogruppo a Desio della Lega Nord, ha commentato: «Qui c’è una forte percezione di insicurezz­a: la popolazion­e ha paura a uscire la sera e non si sente più sicura nemmeno a casa propria». Il sindaco di centrosini­stra, Roberto Corti, ha replicato: «Abbiamo dimostrato, dati alla mano, che nell’ultimo anno furti in abitazione, rapine e atti vandalici sono diminuiti».

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