«Ai gazebo il 30 aprile andranno in migliaia Chi perde quel giorno non vincerà le elezioni»
per guidare un governo di larghe intese?
«Non credo proprio. Calenda è un ottimo ministro, io poi non sono convinto che l’alternativa a Grillo sia una sorta di comitato di liberazione antiCinquestelle. Il Pd deve essere seccamente alternativo a Grillo, destra e Salvini».
La Rai sta dando un’informazione equilibrata sulle primarie? Emiliano e Orlando pensano il contrario.
«Trovo stupefacente armare una polemica quando le occasioni di confronto sono le stesse del 2012. Non è vero che vogliamo anestetizzare le primarie, stiamo andando in tutte le trasmissioni per chiedere agli elettori di partecipare. E intanto proseguiamo con un percorso di ascolto».
Perché Renzi ha accettato un solo confronto tv?
«Perché le regole sono quelle dei congressi precedenti. Io non vedo alcuna sproporzione, gli sfidanti di Renzi sono in tv più di lui».
Il Pd farà chiudere Report?
«Il tema non è chiudere, ma discutere di come la trasmissione abbia dato un’informazione distorta e squilibrata sul tema delicatissimo dei vaccini. È stato un grave errore».
Quindi la sospensione è un’ipotesi concreta?
«No, ma mi preoccupa chi arma un’idea antiscientifica. Io ho fatto vaccinare i miei figli e continuerò a spiegare le ragioni di una campagna intelligente ed equilibrata. C’è di mezzo il futuro del Paese e vorrei chiedere ai Cinque Stelle il perché della loro deriva».
Campo Dall’Orto e cda Rai sono ai ferri corti. Il Pd farà saltare il dg scelto da Renzi?
«Ci sono trasmissioni che mi piacciono molto, sperimentazioni interessanti e anche casi con grandi punti interrogativi. E quello di Report è l’ultimo. Ma il governo Renzi ha riformato la Rai e inserito il canone in bolletta, cose che andrebbero valorizzate».
Torniamo a Campo Dall’Orto, il Pd lo vuole cacciare?
«No. Per me è un professionista, faccia il suo mestiere, metta in campo idee e progetti. Dobbiamo tutti discutere di come si innalza il livello qualitativo di una grande realtà come la Rai».
Non c’è la «censura di regime» denunciata da Grillo?
«È una polemica tutta politicista, per addetti ai lavori».
Nel mirino del Pd c’è anche Cartabianca di Bianca Berlinguer?
«Ma di cosa parliamo? Discutiamo di trasmissioni che sono nella programmazione quotidiana di una televisione importante come la Rai».
Su Consip, il Csm non apre una pratica sullo scontro tra Procure.
Continuerete a invocare chiarezza?
«Chiarezza assoluta. Il Paese non può accettare che si resti in una zona grigia, per i protagonisti tirati in ballo e per gli effetti che ha generato».
Verso le primarie Non voglio comitati di liberazione anti 5 Stelle I dem siano seccamente alternativa a Grillo e alle destre Non penso che sia necessario cacciare Campo Dall’Orto Lui faccia il suo mestiere