La via dei ghiacci nell’estremo Nord Gli iceberg sfiorano la costa canadese
Un traffico così sulla Newfoundland Southern Shore highway non si era mai visto. E la «colpa», se di colpa si può parlare, non è del ponte di Pasqua. Ad attrarre centinaia di turisti a Ferryland, piccolo villaggio di pescatori del Labrador, è stato un iceberg di 46 metri che la settimana scorsa si è piazzato poco lontano dalle casette abbarbicate sulla costa.
Certo, per il paesino canadese l’evento non è un novità, tanto che la zona è stata ribattezzata «Iceberg Alley», la via dei ghiacci. Durante la stagione calda centinaia di blocchi si staccano dalla Groenlandia. I venti e le correnti li spingono verso Sud, fino alla costa del Labrador. Tutto ciò di norma avviene in estate. Ma quest’anno la sorpresa bianca è arrivata prima e sono già stati avvistati più di 400 iceberg (l’anno scorso erano stati 687 in tutta la stagione). «Le fratture sono state anticipate dal riscaldamento globale e il viaggio degli iceberg reso più veloce dai venti», è stata la sentenza degli esperti.
Ai turisti ammassati sulla costa armati di smartphone e macchine fotografiche però poco importa che sia l’inquinamento ad aver spinto l’iceberg fin lì. Gli unici ad essere preoccupati da tutto questo trambusto sembrano essere i pescatori. Tra i visitatori, c’è chi ha perfino deciso di affittare un elicottero per sorvolare l’iceberg a bassa quota e chi ha fatto alzare in volo i droni per assicurarsi le riprese migliori. Una scocciatura per le quattrocento anime che abitano il villaggio. Ma anche un’occasione di guadagno. «La domenica di Pasqua qua era impossibile muoversi. Siamo un po’ sotto pressione per l’ospitalità perché molte strutture non aprono prima di maggio-giugno ma siamo felici dell’occasione», ha spiegato il sindaco Adrian Kavanagh.
Problema del pernottamento a parte, per chi fosse interessato a vedere l’iceberg, dall’Italia a Ferryland sono necessarie sette ore di volo e una di traghetto. In alternativa, basta tenere gli occhi aperti e guardare fuori dal finestrino se si vola verso gli Stati Uniti. Le rotte dall’Europa verso la West Coast passano proprio sopra la Iceberg Alley, Ferryland compresa.