DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
Le difficoltà di Vincent Bolloré in Italia provocano ripercussioni a Parigi, dove il prossimo martedì 25 aprile è attesa l’assemblea generale degli azionisti di Vivendi. La leadership di Bolloré sembra salda: è presidente del consiglio di sorveglianza dal giugno 2014 e potrà esercitare diritti di voti doppi, arrivando a circa il 29 per cento.
Però due importanti società di consulenza agli azionisti, ISS (Institutional Shareholder Services) e Glass Lewis contestano la gestione di Bolloré sia in Vivendi sia in Italia, secondo documenti ottenuti da Reuters. ISS in particolare si oppone a 15 delle 25 risoluzioni che il board sottoporrà al voto degli azionisti, tra le quali la rielezione di Bolloré alla presidenza.