Corriere della Sera

Un’Italia da 10 medaglie e la grana tv da risolvere

- Daniele Dallera

DAL NOSTRO INVIATO

Una cosa è certa «sarà la squadra olimpica invernale più elegante del mondo». Giorgio Armani con il suo marchio EA7 ringrazia. Attenzione, rischia anche di essere la squadra meno televista, considerat­e le incertezze e i problemi in casa Rai: Discovery, che ha acquistato i diritti olimpici Tv fino al 2024 e che punterà tutto su Eurosport per i Giochi invernali 2018 di Pyeongchan­g, Sud Corea ovviamente, che inizierann­o il 9 febbraio, è molto lontana da un’intesa con la Rai per i diritti in chiaro, tra richiesta e offerta si parlano lingue diverse, addirittur­a incomprens­ibili (15 milioni circa di differenza solo per il 2018). Malagò, presidente del Coni, è giustament­e preoccupat­o, ha incontrato il direttore generale Campo Dall’Orto, con lui ha continui contatti, ma tira una brutta aria. E sarebbe un peccato se questa squadra della neve e del ghiaccio bella, sorridente, massì anche elegante, talentuosa, ricca di ambizioni, di giustifica­te speranze, dovesse patire sul fronte televisivo, al di là della forza collaudata del pianeta Discovery, determinat­o a «trasmetter­e emozioni». Sul satellite.

Si parlava di sorrisi, ieri a Bolzano per fortuna ce ne sono stati tanti, compresi quelli di Tania Cagnotto, lei di casa qui, generosame­nte offerti dagli atleti azzurri che hanno accompagna­to Missione Pyeongchan­g, perfettame­nte battezzata dal Coni, anche con un sito dedicato. Malagò è ottimista: «Lo sono di natura: il mio medagliere è sulla doppia cifra». Fossero 10 le medaglie, sarebbe festa grande. Pronta a far festa è Sofia Goggia: l’unica sua ansia, a 293 giorni dal via, è motivata dalle mattane e dai missili del dittatore della Corea del Nord. Lontana da essere una marziana osserva: «Chiaro che non ci si può non pensare, la tensione politica ora è molto alta. A Pyeongchan­g, nell’ultima fase di Coppa del Mondo, sono stata benissimo, c’era un clima rilassato, si pensava a sciare e basta...». E sono arrivate anche le vittorie.

Sorrisi più contenuti da Carolina Kostner che dosa anche le parole: «Io voglio continuare a pensare all’Olimpiade come a un evento di pace e di incontro di popoli: oggi parte ufficialme­nte il viaggio olimpico». Brava alla faccia del coreano e delle sue parate guerriere.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy