Alitalia, vertice Renzi-Gubitosi L’azienda: niente liquidazioni d’oro
L’ex premier: una proposta del Pd entro il 15 maggio, rimettersi intorno a un tavolo
Matteo Renzi vuole cambiare strategia su Alitalia: per questo ha incontrato Luigi Gubitosi, che sta per diventare uno dei tre commissari straordinari del vettore. E ieri sera ha annunciato «una proposta del Pd entro il 15 maggio».
Dopo l’esito del referendum con il 67% dei lavoratori che ha bocciato il preaccordo del 14 aprile tra azienda e sindacati, con la mediazione dell’esecutivo, martedì l’assemblea degli azionisti di Alitalia delibererà la proposta del cda di chiedere la procedura di «amministrazione straordinaria speciale»: come prevede il decreto Marzano del 2003 per le società con almeno 500 dipendenti e almeno 300 milioni di debiti, l’aviolinea sarà gestita da un commissario (ma il governo appare orientato a nominarne tre) che ha pieni poteri per studiare un piano di rilancio e di risanamento entro 180 giorni. Nel giro di qualche giorno Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo economico, indicherà i nomi dei commissari.
Tornando all’incontro tra Renzi e Gubitosi, l’ex premier ha deciso che dopo le primarie indosserà i panni del mediatore per «rimettere tutti intorno a un tavolo, salvare la compagnia e tutelare i lavoratori», senza ovviamente pesare sulla tasche dei contribuenti. Renzi, secondo quanto trapelato, non avrebbe parlato con Gubitosi delle possibili alleanze future per l’azienda, ma non ha condiviso affatto alcune scelte del governo Gentiloni, soprattutto il braccio di ferro con i lavoratori (quando lo stesso presidente Gentiloni ha sottolineato: «Non ci sono alternative, dovete votare “sì” al referendum»). La reazione di piloti e hostess ha fatto naufragare la promessa di ricapitalizzazione dei soci spingendo Alitalia sull’orlo del fallimento. Per questo Renzi vorrebbe ricucire lo strappo e farsi promotore di un nuovo dialogo tra azienda, lavoratori e sindacati.
Inoltre Alitalia ha smentito le voci che l’ad Cramer Ball stia trattando una buonuscita milionaria. E in merito alle indiscrezioni secondo le quali Mauro Moretti, ad di Finmeccanica-Leonardo uscente, possa essere nominato commissario di Alitalia, l’eventualità sarebbe da escludere. Il 16 maggio Moretti terminerà il suo incarico nell’azienda aerospaziale e avrebbe già ricevuto altre proposte. Tra queste non c’è quella di diventare commissario di Alitalia. Né gli interesserebbe: ai suoi collaboratori ha confidato che il tempo per pensare a Alitalia c’è stato (nel 2013), ma ora il dossier non lo appassiona.