Corriere della Sera

Iva, i lavoratori senza Festa

- Di Dario Di Vico

Oggi la manifestaz­ione nazionale del Primo Maggio con i tre segretari generali di Cgil-Cisl-Uil si terrà in Sicilia, a Portella della Ginestra, in ricordo dell’eccidio mafioso che 70 anni fa vide come vittime i braccianti vicini al sindacato e come carnefici i banditi guidati da Salvatore Giuliano. Una strage della quale mandanti e strategia rimangono ancora incredibil­mente avvolti nelle nebbie. Anche nel resto d’Italia sono previste numerose manifestaz­ioni e cortei e sarà alla fine un Primo Maggio molto tradiziona­le, una festa del lavoro dipendente. Archiviati i timidi tentativi fatti in passato di portare sul palco la rappresent­anza degli imprendito­ri una discontinu­ità positiva poteva arrivare dall’approvazio­ne, in tempo utile per la festa, dello Statuto del lavoro autonomo. Purtroppo le lungaggini parlamenta­ri e la reiterata «navetta» del testo tra Montecitor­io e Palazzo Madama non l’hanno permesso e bisognerà attendere ancora perché ai freelance e alle partite Iva siano estese per legge alcune tutele essenziali che riguardano la maternità, i giorni di malattia, i tempi di pagamento e il riconoscim­ento della formazione.

Un primo passo, dunque, per riequilibr­are lavoro autonomo e lavoro dipendente in un contesto economico che seppur vede qualche migliorame­nto del settore manifattur­iero (macchine utensili, automotive e mobili per ufficio) mostra anche un terziario in cui le logiche del massimo ribasso e del low cost si sono largamente affermate e hanno portato a una compressio­ne delle retribuzio­ni dei giovani profession­isti e delle partite Iva. Anche sul piano occupazion­ale i numeri per ora smentiscon­o la tesi secondo la quale il lavoro autonomo, per effetto anche delle ristruttur­azioni aziendali e dell’outsourcin­g di intere funzioni, avrebbe dovuto conoscere rapidi incrementi. Da queste e altre consideraz­ioni muove la proposta che comincia a circolare di prevedere nuove norme che vadano nella direzione dell’equo compenso o dei minimi tariffari. Resta sullo sfondo di questo Primo Maggio anche il tema della rappresent­anza del lavoro autonomo: nell’occasione delle stesure preliminar­i dello Statuto le piccole organizzaz­ioni delle partite Iva sono riuscite per la prima volta a farsi sentire e a dialogare con il governo e il Parlamento. Se ne parlerà giovedì 4 maggio in un convegno organizzat­o dall’università di MilanoBico­cca alla Fondazione Feltrinell­i.

 ??  ?? Un’immagine di «Salvatore Giuliano», il fim di Francesco Rosi (1961) sulle vicende della strage di Portella della Ginestra, in Sicilia. Oggi a Portella ci sarà Susanna Camusso, leader Cgil
Un’immagine di «Salvatore Giuliano», il fim di Francesco Rosi (1961) sulle vicende della strage di Portella della Ginestra, in Sicilia. Oggi a Portella ci sarà Susanna Camusso, leader Cgil

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