Daniel Pennac e l’astensionismo che aiuta Le Pen
Lo scrittore francese Daniel Pennac, a pochi giorni dal voto per il secondo turno delle presidenziali francesi ha scritto una lettera a Le Monde per invitare gli elettori a non cadere nella trappola dell’astensionismo. «Il vantaggio di Macron non deve indurci a lasciare spazio a una candidata di estrema destra».
— ospita oggi un seminario dal titolo: Politiche locali per una governance efficace dell’acqua. Nato da una stretta collaborazione con il Programma Ocse e la sua direttrice Aziza Akhmouch e, a Milano, con Cap Holding, il seminario prepara un Forum internazionale: «Regole dell’acqua, regole per la vita», una due giorni (27-28 settembre) nell’ambito del Progetto Milano Global, sotto gli auspici della Presidenza italiana del G7, che si avvale della collaborazione scientifica di Oecd e Wwap-Unesco e si svolge sotto il patrocinio di organizzazioni e istituzioni internazionali ed intergovernative: Fao, Ifad, Idlo, Wec, Commissione Europea. L’obiettivo dell’appuntamento odierno a Palazzo Isimbardi è di promuovere un confronto ed una condivisione delle esperienze più significative in tema di governance dell’acqua a livello metropolita-
spesso prigionieri dell’orgoglioso loro primato, vanno per proprio conto, decidendo e/o comandando senza neppure la curiosità di capire, ordinare, orientare, accompagnare i processi reali.
Rischiamo allora nel prossimo futuro piccole polemiche espresse in circuiti stretti, ma esse avranno poca sostanza, se non riusciranno a rilanciare quella volontà di fare sintesi che è stata pane quotidiano della generazione precedente e che ancora oggi servirebbe quanto il pane. Non è un deficit di poco conto, ma è verosimile che sia oggi considerato di secondaria importanza. no. Istituzioni, infrastrutture e informazione, sicurezza idraulica e collaborazione locale inclusiva, il nesso acqua-ambiente e agricoltura anche in direzione di una sicurezza alimentare e sanitaria: sono queste le parole chiave del seminario, nella prospettiva che veda assumere dai gestori del servizio idrico un ruolo sempre più decisivo nell’elaborazione di modelli di avanguardia e progetti innovativi di sviluppo sostenibile.
Le aziende milanesi e dell’area metropolitana dell’acqua hanno una storia importante che si misura e ci conforta nella qualità, nell’eccellenza di un prodotto decisivo per il nostro essere nel mondo. Ancora una volta Milano vanta un primato che la proietta a livello internazionale e nel confronto con le pratiche più virtuose. Presidente di Milan center
for food law and policy