Corriere della Sera

L’autonomia tardiva dei giovani italiani

- Di Danilo Taino Statistics editor

Igiovani italiani lasciano la casa dei genitori in media quando hanno anni. Lo ha ricordato ieri Eurostat, l’ufficio statistico europeo: il dato si riferisce al È una delle età più alte registrate in Europa e naturalmen­te pone il problema del come mai tanti ragazzi e ragazze rimangano nel «nido» — così lo definisce Eurostat — per tanto tempo. Le ragioni sono probabilme­nte parecchie e complesse: quando si parla di italiani spesso si cita il mammismo, e questo probabilme­nte è un motivo. Sicurament­e, però non è l’unico e forse nemmeno il più rilevante, al giorno d’oggi. A vedere le statistich­e europee si possono trarre alcune indicazion­i sulle radici del fenomeno. I Paesi nei quali si lascia prima la casa dei genitori sono i tre Nordici: a anni in Svezia, a in Danimarca, a in Finlandia. Differenze notevoli con l’Italia. Che rimangono significat­ive anche con i casi di Lussemburg­o anni), Estonia Olanda Germania Francia

All’estremo opposto, solo in tre Paesi, oltre all’Italia, si sta nel «nido» oltre i

anni: in Croazia a Malta e in Slovacchia Alla media italiana si avvicinano però anche Grecia Spagna

Portogallo e Bulgaria La media della Ue è di anni. In generale, si può dire che nell’Europa del Nord i giovani diventano indipenden­ti ben prima rispetto al Sud. I fattori culturali certamente influiscon­o. In una certa misura anche la religione ne è una causa: tendenzial­mente, nei Paesi a maggioranz­a cattolica c’è un’idea più tradiziona­le della famiglia d’origine e ciò si registra, oltre che nei casi citati sopra, anche in Austria anni), in Irlanda

in Polonia Si può anche notare, però, che un certo legame esiste anche con la solidità e la dinamicità economiche dei singoli Paesi: più sono alte, più bassa è l’età in cui si lascia la famiglia, essendo le aspettativ­e di lavoro e di reddito migliori. Come pure, ad esempio nell’esperienza della Francia, un fattore rilevante è probabilme­nte la rete di sostegno alle famiglie giovani, nuove. Che le condizioni economiche contino è confermato dal fatto che in Italia la media di abbandono del «nido» era più bassa nel

quando il Paese viveva un’economia più brillante: anni. Nell’intera Unione Europea, i maschi lasciano casa a anni, le donne a in Italia rispettiva­mente a

ea

2015. (23,9). 30 (29,0), (26,3), 2004, 31,3 21,1 (23,7), (30,9). (25,5 (28,3). 29,5

25,1; 29,0. (23,1 (23,8), (31,4),

(28,9) 26,1 19,7 21,9 30,1 (23,6), (31,1)

(29,4), (28,7). 27,2

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