Palladio compra il 30% degli amplificatori Rcf
( fr.bas.) In Italia ha al suo attivo la sonorizzazione della basilica di San Marco e dello Juventus Stadium, in Germania l’impianto audio del Borussia Dortmund. Ma soprattutto la società emiliana Rcf è tra i leader mondiali dell’audio professionale per musicisti, concerti e grandi eventi. Ora il gruppo apre a Palladio Holding, che diventa socio finanziario con il 30%. Obiettivo consolidare e accelerare il processo di crescita e di internazionalizzazione. L’investimento di Palladio avviene attraverso un veicolo apposito e senza ricorso a leva — spiega una nota — anche in vista di nuove acquisizioni nel breve o medio periodo. «Rcf Group opera in un settore con ottime prospettive di crescita — spiega Giorgio Drago, amministratore delegato di Palladio — e ne interpreta al meglio i fattori di successo». La società, che ha sedi a Reggio Emilia e Bologna, ha i marchi Rcf e dB Technologies. Nel 2016 il fatturato, di cui l’80% è realizzato all’estero in oltre 120 Paesi, è stato di 118 milioni, con un margine operativo lordo di oltre 22 milioni. Arturo Vicari resta ceo. Confermato anche il presidente Alfredo Macchiaverna e il cfo Remo Morlini.
Piaggio, utile +17,9%
(fr.bas.) Corre il gruppo Piaggio nel primo trimestre del 2017 con il miglioramento di tutti i principali indicatori e la riduzione del debito. I ricavi sono stati pari a 309,1 milioni (+0,7%), l’utile netto di 1,5 milioni (+17,9%) e il margine operativo lordo di 41,2 milioni, «il miglior dato — spiega una nota —registrato nel primo trimestre dal 2008» in crescita del 10,2%. L’indebitamento finanziario netto si è attestato a 532,4 milioni, in miglioramento di 22 milioni rispetto ai 554,4 milioni al 31 marzo 2016. Il gruppo presieduto da Roberto Colaninno (foto) nel mercato europeo degli scooter, di cui è leader, ha una quota del 26,4%. Il brand Vespa ha incrementato le vendite nel mondo dell’8,5%. Quanto alle prospettive per l’intero 2017 il gruppo conferma «l’impegno costante a generare una crescita della produttività con una forte attenzione all’efficienza dei costi e degli investimenti, nel rispetto dei principi etici fatti propri dal gruppo».
Ieg, dopo la fusione salgono utili e fatturato
(m.sab.) Il consiglio di Italian Exhibition group (Ieg) la società nata dalla fusione di Rimini Fiera e Fiera di Vicenza, ha approvato il bilancio consolidato pro-forma, come se la società fosse nata il primo gennaio 2016 (la fusione risale alla fine di ottobre 2016). Il fatturato sale a 124,8 milioni di euro (112,8 milioni nel 2015), l’Ebitda a 21,9 milioni (da 19,6 milioni) mentre l’utile netto ammonta a 6,6 milioni (da 5,5 milioni). É stata deliberata una proposta di dividendo pari a 18 centesimi per azione.
Lagardère, Qatar primo socio
Il Qatar è diventato il primo azionista dell’editore francese Lagardère, con il 16,7% dei diritti di voto e il 13% del capitale. La differenza è dovuta alla legge francese che da più peso agli investitori di lungo termine.