Corriere della Sera

Parchi e borghi, fra i Nebrodi e l’Etna

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a Sicilia dei cuntastori­e di Cefalù che raccontano la leggenda di Re Ruggero e la Fiumara d’Arte con la Finestra sul Mare di Tano Festa sono i simboli dei primi chilometri del Giro nell’Isola. Da qui, passando per i Nebrodi e l’Etna, si arriva in Calabria e in Puglia fino al traguardo di Alberobell­o. Un itinerario in tre regioni, da martedì 9 a venerdì 12, che tocca borghi, parchi e il patrimonio della Magna Grecia fino ai trulli della Valle d’Itria. E’ l’occasione per scoprire borghi siciliani dell’entroterra, la costa calabra sul Tirreno e le chiese rupestri di Massafra prima dell’iper-turistica Valle d’Itria

In Sicilia, lasciata la costa tirrenica e le ceramiche di Santo Stefano di Camastra, l’entroterra è la scoperta del Parco dei Nebrodi, fra provincial­i e sentieri che portano fino al Biviere di Cesarò, lago in quota fra il Monte Soro e il profilo dell’Etna. I paesi di Bronte, Adrano e Biancavill­a sono un itinerario a sé per le prelibatez­ze (come i pistacchi dop di Bronte) e le architettu­re antiche di Adrano con il castello Normanno, parte di una lunga storia di dominazion­i, dai musulmani agli aragonesi.

Nicolosi, porta dell’Etna, si prepara al giro e per domenica 7 organizza la passeggiat­a cicloturis­tica «Tutti in rosa» e la «Notte in Rosa» con il centro storico coinvolto in una festa con la partecipaz­ione di Francesco Moser. Da Nicolosi parte anche la funivia per i crateri sommitali dell’Etna come i crateri Silvestri. Fra i sentieri da percorre sui crinali della «Muntagna» uno dei più famosi è la Schiena dell’Asino ma il trekking e la mountain bike sono praticabil­i su tutti i versanti dell’Etna, da tre anni sito naturale Patrimonio dell’Umanità.

La «circumnavi­gazione» dell’Etna riparte da Pedrara e tocca fra gli altri Zafferana Etnea, base di partenza per escursioni in bici o per trekker su questo versante; a Zafferana il B&B Etna Bike è un ritrovo di appassiona­ti di mountain bike (www.etnabikebe­b.it). Dopo l’itinerario etneo si arriva allo Ionio e sulla costa si toccano località che hanno fatto la storia del turismo siciliano: Giardini di Naxos e Taormina con il suo teatro Antico (www.parconaxos­taorimina.it) e, risalendo verso Messina, località ioniche come Santa Teresa di Riva e Roccalumer­a. A Messina i visitatori e gli sportivi s’incontrera­nno mercoledì 10 in pieno centro fra la cattedrale

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