La nuova miss America Scienziata nata a Napoli
Le battaglie per la parità Ho partecipato a riunioni in cui il rapporto tra uomini e donne era di 10 a 2. Voglio vedere più ragazze raggiungere ruoli di leadership Con la mamma Kara in braccio alla madre Betty Ann In palestra Kara McCullough durante un allenamento Al lavoro Kara in ufficio e, a destra, mentre sfila al concorso di Miss Usa
Ma sul femminismo le parti si invertono. Kara la vede così: «Come donna scienziata del governo, preferirei tradurre la parola femminismo in “equalism”. Davvero io non voglio considerarmi, o almeno cerco di non considerarmi una di quelle irriducibili che dicono cose tipo: “Non mi interessa nulla degli uomini”. Penso, invece, che le donne siano semplicemente uguali agli uomini quando si presenta un’opportunità nei luoghi di lavoro».
Sia chiaro: Kara non ha vinto il titolo per queste parole, ma per il fascino del corpo, dello sguardo, dei lunghi capelli neri ricci eccetera. D’altra parte ogni anno i concorsi di bellezza riaprono la discussione su femminismo e dintorni. Non solo. Nel corso del 2016 Barack Obama, più volte, tentò di ridicolizzare Trump, con una battuta: «Le sue competenze in politica estera? Le ha maturate organizzando Miss Universo». E va anche registrato, come puro dato di cronaca, che al momento della proclamazione Kara, tra le lacrime, non è corsa alla lavagna per risolvere un’equazione, ma ha percorso la passerella, allargando lo spacco dell’abito per mostrare le gambe ai fotografi e al pubblico. Può piacere o no, ma è un rito che fa parte di questo tipo di spettacolo, naturalmente. La personalità di Kara, però,
sembra fatta
Aapposta per sparigliare. Su Twitter segue il presidente Donald Trump, oltre ai figli Donald jr e Ivanka. Il suo approccio pragmatico alle pari opportunità, tuttavia, ricorda molto i discorsi di Hillary Clinton. Ecco un esempio: «Io voglio vedere più donne in grado di raggiungere posizioni di leadership nel campo della ricerca sull’energia, nei laboratori pubblici e privati. Ho partecipato a riunioni in cui il rapporto Vicina ai conservatori La sanità gratuita? Io in quanto dipendente pubblica ho le cure mediche garantite. Ma non è un diritto, è un privilegio
tra uomini e donne era di 10 a 2. Sono questi numeri che ispirano il mio comportamento. Sto lavorando con le ragazze per consentire loro di fare esperienza in questi settori prima degli studi universitari. Penso che siamo vicini a un Rinascimento guidato da donne leader nell’industria». Prossimo appuntamento: Miss Universo. l mercato. «Domani pasta e cavoli, dài!». «Non mi piace…». «E allora prendi il cavolo, lo fai bolli’, lo sfrantumi, ci metti sopra l’ovo sbattuto e un poco di formaggio e hai bell’è fatto ‘na frittata coi fiocchi». «Finché non si parla di politica, va bene pure parla’ di cavoli». «Oh, se trovi qualcuno che te parla di politica devi sta’ attento al portafogli!». «Tutto regalato, dai ragazzi! Le merci è belle, tutto a un iuro ragazzi, è roba bona…». «Vuoi una piccola meloni?». «Ananas un iuro al pezzo! So’ regalati». «Tutto un iuro, tutto un iuro!». «Salve, grazie, giuro, questo qua è roba buona». «Quando vengono fuori le nespole, vuole dire che le fragole se ne stanno andando».