Spin doctor di Blair
È stato l’architetto del New Labour degli anni Novanta, l’inventore della Cool Britannia (e della definizione di «principessa del popolo» per Diana): Alastair Campbell era lo spin doctor di Tony Blair, il mago della comunicazione che ha confezionato tre vittorie elettorali consecutive. Ora fa campagna contro la versione estrema della Brexit perseguita da Theresa May: e altrettanto lontano com’è dall’ideologia estremista del Labour attuale, è uno degli osservatori più lucidi della scena britannica.
Stiamo assistendo a un riallineamento del panorama politico: i conservatori hanno saldamente occupato il centro e inghiottito tutta la destra, fino a quella estrema, mentre c’è un vuoto al centrosinistra. Non sembra uno sviluppo sano per la democrazia.
«Sono d’accordo, penso sia insostenibile. Theresa May può farlo perché tutta la pressione su di lei viene da destra. Non è sotto pressione da sinistra perché il partito laburista è sicuro di tutto tranne che della Brexit. Siamo tutti in parte responsabili per questo, ma non vedo come sia sostenibile nel lungo termine. Non conosco però la risposta: e questa è una delle cose peggiori».
In effetti il Labour non sembra avere una posizione coerente sulla Brexit, diviso com’è fra i suoi elettori antieuropei della e quelli metropolitani europeisti.
working class
«Penso che sia una semplificazione. Queste stanno diventando rapidamente elezioni molto convenzionali. Facciamo questo sulla salute, questo sull’educazione… ma c’è un enorme convitato di pietra, la Brexit: i media non vogliono parlarne perché pensano che
Alastair Campbell, 60 anni a fine maggio, ex spin doctor di Blair, è stato negli anni 90 una delle menti dietro la costruzione del New Labour
Fu lui a definire Lady D «principessa del popolo»