La crema del mare che tutela gli oceani
Per l’occasione avrà uno speciale pack e un importante messaggio. L’occasione sarà l’8 giugno, come ogni anno giornata mondiale dedicata alla salvaguardia degli oceani, e Crème de la Mer racchiusa nel classico vasetto ma realizzato nei colori del mare (un oggetto da collezione in edizione limitata) si farà promotrice di supportare gli habitat oceanici con la Fondazione Blue Heart Oceans. In fondo, la fortuna di questa crema è legata proprio agli attivi che si trovano nei fondali. Quando, 50 fa, Max Huber, scienziato aerospaziale, si ritrovò con il viso ustionato cominciò ad interessarsi di formule cosmetiche. «Era convinto — spiegano — che dal mare potessero venire soluzioni miracolose. Individuò nel macrocystis pyrifera, il fuco marino del Pacifico, un attivo ricco di minerali con la capacità di crescere e rigenerarsi molto velocemente ma soprattutto in grado di trattenere l’idratazione. Integrò la formula con calcio, magnesio, potassio, ferro, lecitina, vitamine C,E e B 12, oli odi agrumi, eucalypto, germe di grano. Sviluppò, poi, un processo di bio-fermentazione di tre-quattro mesi che usava la luce e il suono per trasformare lentamente il mix in un soin miracoloso che venne brevettato con il nome di “miracle broth” ancora oggi alla base di tutta la linea». Tra le nuove iniziative ci sarà una collaborazione con Progetto 0, organizzazione per la conservazione delle aree marine. «Sponsorizzeremo — spiega Sandra Main global brand president — un percorso d’arte per aiutare un cambiamento reale per l’oceano attraverso l’arte, la consapevolezza e la connettività». Primo appuntamento la Wave Walk: 50 opere di artisti verranno installate a New York nel periodo precedente l’8 giugno. L’iniziativa si concluderà con un’asta, il cui ricavato netto sarà devoluto alla fondazione La Mer Blue Heart Oceans e Project 0, che insieme hanno intrapreso un cammino».