La città di Milano centro europeo della finanza Parte il comitato
Prima riunione di insediamento — presso il ministero dell’economia e delle finanze — per il comitato «Milano European Financial Hub», che ha l’obiettivo di stimolare la creazione nella città lombarda di un polo finanziario europeo dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europa. L’iniziativa coinvolge le principali istituzioni politiche e finanziarie italiane — governo, comune di Milano, regione Lombardia, Banca d’Italia e Consob. Nella riunione di ieri è stata elaborata una strategia che punta a promuovere Milano come centro finanziario in settori quali il fintech, l’asset management e il private equity. Il coordinamento del Comitato è affidato a Fabrizio Pagani, capo della segreteria tecnica del Mef, e ad Arabella Caporello, city manager del comune di Milano. Il ministro Padoan ha sottolineato come negli ultimi tre anni il governo abbia introdotto «efficaci misure per attrarre capitali e finanziare l’economia: Jobs act, nuovo rapporto collaborativo tra fisco e contribuente, quadro normativo e regolatorio capital market friendly, misure di sostegno all’innovazione». Secondo il sindaco Sala «Milano si presenta al mondo degli intermediari finanziari ed investitori istituzionali come piattaforma europea strutturata ad accogliere tutti gli operatori del settore che vorranno trasferire e potenziare la loro presenza in Italia».