Ultimatum a Donnarumma Il Milan: rinnovo entro giugno o andrà in tribuna per un anno Ma le grandi d’Europa sono pronte all’asta per il portiere
La prossima settimana l’incontro con Raiola, le parti però sembrano lontane
Il Milan lancia l’ultimatum a Mino Raiola: senza rinnovo, per Gigio si profila un anno di tribuna e in agenda si registrerà la necessità di acquistare un nuovo portiere. Bum: il clima a Milano diventa rovente
Fra 35 giorni Gigio Donnarumma, 18 anni, fenomeno tra i pali, richiesto da mezza Europa, si avvia a entrare nell’anno della scadenza di contratto. Com’è arcinoto su questo e altri pianeti, l’accordo che lega di Ibrahimovic, ora è rientrato in Europa e il suo sbarco a Milano è annunciato la prossima settimana.
Il precedente incontro a cena fra Mino e l’ad rossonero non era stato risolutivo (eufemismo): l’agente aveva gelato la dirigenza rossonera rinviando ogni colloquio a fine estate, dopo aver chiesto precise garanzie tecniche a proposito del rafforzamento della squadra. Poi, dopo il contatto avvenuto un mese fa, nessun faccia a faccia. Solo telefonate indispettite per non dire infuocate: ad esempio si racconta che l’agente non abbia gradito il tentativo di persuasione operato dai dirigenti direttamente con il ragazzo a cui era stata ventilata l’ipotesi di condurre a Milano anche il fratello Antonio, oltre a una promessa di ingaggio di 3,5 milioni (ora il baby fenomeno guadagna 250 mila euro). Morale: siamo al muro contro muro.
Non è un caso che anche Montella sia uscito allo scoperto. «Gli voglio bene come a un figlio, ma è arrivato il momento in cui Donnarumma faccia chiarezza e si assuma le proprie responsabilità». Come dire, se sei milanista e vuoi rimanere come dici in privato, allora dissociati dall’agente.
Rino Gattuso, presentato ieri come nuovo allenatore della Primavera, gli ha suggerito: «Ha vent’anni di carriera davanti: ha l’opportunità di diventare una bandiera del Milan, che forse vale di più di qualche milionata».
In società non si pensa per il momento a nomi alternativi a Gigio: «Speriamo che sia lui il nostro portiere». Raiola però è avvisato: senza rinnovo, l’idolo di San Siro si siederà in tribuna, La minaccia condurrà l’agente ad accelerare il divorzio già in questa estate? Fuochi d’artificio al prossimo rendez-vous.
Nel frattempo, Mirabelli ha ricevuto Kucka — sulla lista dei partenti —, l’agente Petralito, che ha informato i rossoneri che Aubameyang non si è accordato con nessun club (ma Morata resta l’obiettivo numero uno), e Pastorello, agente di Niang, per nulla intenzionato a restare al Watford (lo cerca l’Everton).