Corriere della Sera

CONTRO LA CAMORRA CULTURA E SVILUPPO NON POSSONO BASTARE

- Di Marco Demarco

Sei morti per regolament­i di conti in 48 ore. Gli ultimi due, zio e nipote, in periferia, a Miano, e prima ancora un pregiudica­to nei vicoli della movida. A Napoli è di nuovo allarme, ma anche questa volta sentiremo dire che «la repression­e da sola non basta». Sarà l’abitudine al politicame­nte corretto, sarà la reazione automatica di chi vuole allontanar­e da sé la responsabi­lità primaria, ma è ormai una costante. All’indomani di una sparatoria di camorra, di una vendetta, o comunque di un fatto di sangue che agita l’opinione pubblica, c’è sempre chi invita ad allargare lo sguardo. Dopo l’ennesimo raid tra la folla alla Sanità, è stato addirittur­a il capo della polizia, il prefetto Gabrielli, a dire che nel contrastar­e il fenomeno criminale «la parte più straordina­ria dovrebbero farla altre agenzie, altri contesti, a partire dalla società civile». Senza cultura e sviluppo, insomma, non si va da nessuna parte. Proprio da Napoli, però, viene un monito a non semplifica­re troppo le cose. Più società civile? Giusto, ma se c’è un quartiere dove le iniziative «dal basso» non mancano, dalle orchestre ai teatri, dai festival alle rassegne artistiche, questo è proprio il quartiere di Totò, quella Sanità in cui di sparatorie se ne contano anche tre in una settimana. Più sviluppo? Ancora più giusto, ma prima dell’agguato di Miano ci sono stati quelli di Giugliano e Afragola, dove il 6 giugno, presente Gentiloni, sarà inaugurata la stazione dell’Alta velocità di Zaha Hadid, simbolo massimo di progresso e modernità. A Giugliano sono stati uccisi un padre e un figlio, e lo scenario è quello delle estorsioni ai commercian­ti. Ad Afragola è stato ammazzato il ras degli imprendito­ri locali, e qui lo sfondo sembra essere quello degli appalti. In questi giorni ci sono negozi da ospitare all’interno del nuovo gioiello architetto­nico e opere pubbliche ancora da assegnare. Se i boss hanno fiutato l’affare, forse è venuto il momento di capovolger­e il ragionamen­to. Cultura e sviluppo non bastano. La repression­e ci vuole, eccome.

@mdemarco55

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy