«Caro Marziano», appuntamento per un pubblico insolito di Rai3
per un pubblico insolito per la Rete.
Dopo una ventina di puntate (su 28 commissionate), il Marziano di Pif ha capitalizzato 1.541.000 spettatori medi, raggiungendo quasi un (ottimo) 7% di share. A pagare sono stati anche gli affondi in luoghi meno consueti e quotidiani, come nel caso della puntata di giovedì scorso sul Giappone, che ha fatto superare 1.750.000 spettatori medi (8,1% di share). Con Pif, Rai3 guadagna soprattutto un pubblico colto, meno propenso a consumare «tv di flusso» e attento a selezionare cosa vedere: migliori share fra gli spettatori di fascia socio-demografica «alta», e in particolare fra i laureati (9,2%), fra i 50enni (che ricordano la Cartolina di Andrea Barbato, col 9,5%), ma anche fra i 2030enni (6,5% di share). Un po’ più tardi, dopo il Tg2, vanno in onda i 15 minuti di Rai Dire Nius, le notizie del giorno commentate da Gialappa’s Band, Mister Forest e Mia Ceran. In quasi 70 puntate in onda dal 13 febbraio il programma raccoglie 1.482.000 spettatori, e il 5,6% di share.
Un risultato meno brillante di quello di Pif, ma raggiunto su un pubblico singolarmente molto simile: fascia socio-demografica «alta» (8,2% di share), laureati (8,4%),40-50enni (8%). (a.g.) In collaborazione con Massimo Scaglioni,
elaborazione Geca Italia su dati Auditel