Trento scatenata Milano vicina all’eliminazione
A Trento, una disfatta vergognosa della presunta invincibile armata milanese: 88-64. Professionisti che spingono in area invece di applicarsi a un elementare tagliafuori, attacchi che non puntano sulla forza ma si deprimono esclusivamente nella malinconia del luna park del tiro da 3, con palloni che si perdono nel vento (20 palle perse). Difesa spaccata come un’anguria e che concede troppi rimbalzi offensivi (11) a Trento, la squadra dove il pivot è alto come il playmaker milanese ma che ritrova uno strepitoso Beto Gomes (21 punti e 10 rimbalzi), Shields (16) e Flaccadori (13). Trento è una squadra. Milano l’Armata Brancaleone. A metà del terzo periodo, un tabellone impietoso stampa Dominio Beto, 21 punti (Getty)
il 63-41 che è già sentenza crudele e cruenta. A Milano solo le bucce da raccattare, sempre e solo con le triple (Kalnietis 14, con 4/6 da 3; Hickman 11, con 3/6 da 3). Adesso mancano virtualmente 3 partite: Milano dovrebbe vincerle tutte, soprattutto Jasmin Repesa dovrebbe spiegare come farlo. A Trento ne basterà una sola. Stasera gara 4 di semifinale anche ad Avellino (20.45, RaiSport e SkySport) con la Sidigas in vantaggio 2-1 e l’Umana Venezia che deve arginare l’onda d’urto di Joe Ragland e risolvere il teoremaFesenko.