La scelta di Formigli: «Piazzapulita» rinuncia al talk per le inchieste
che si basa sulla credulità: esistono associazioni o singoli individui che diffondono allarmi e terrorismo a proposito dei vaccini e non si fanno scrupoli nel divulgare notizie scientificamente inattendibili secondo cui i vaccini recherebbero danni irreparabili.
La comunità scientifica non ha dubbi: senza vaccinazioni, si rischia di far tornare malattie infettive gravissime, pericolose per i bambini, che fino a pochi anni fa facevano milioni di morti. Solo perché non siamo più abituati a vederle, non significa siano scomparse. Poliomielite, rosolia, parotite, difterite e tante altre malattie continuano a fare migliaia di morti nei Paesi sottosviluppati. Ci si chiede perché il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia (Lega Nord) abbia chiesto di modificare la legge che introduce l’obbligatorietà dei vaccini, ottenendo il sostegno del governatore della Lombardia. Non ci è bastato il metodo Stamina?
Per non parlare della cura Hamer: una terapia ideata da Ryke Geerd Hamer, ex medico tedesco (radiato dall’Albo nel 1981), che sostiene un collegamento tra l’insorgenza delle malattie e precisi squilibri psichici. A differenza del talk, dove un’opinione vale l’altra, l’inchiesta è un’assunzione di responsabilità e bene ha fatto Formigli a combattere le molte bufale che girano sul Web.