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glia arancio è rivoltata come un tappeto grezzo. L’abito Madras è in lino e canapa. Luca Larenza intarsia sulle maglie il mondo surrealistico di Lynch e rinnova il bomber in pelle aggiungendo maniche a coste alternate. Sport e formale si fondono da Giuseppe Zanotti, la slipper è in pelle ricoperta da film gommato, quella in jeans è decorata con specchietti. Decontratta ad arte la Shanghai T di Church’s, in lino e pelle, cobalto, verde o bordeaux. Color ebano la francesina di A. Testoni, in juta abbinata a nappa concia vegetale. La suola è in materiale di riciclo. Ancora gli anni 50 da Jimmy Choo con la sofisticata eleganza della sottocultura Mod: la pelle di mocassino e stringata è lucente come la carrozzeria di una Vespa. Gli anni a cui si riferisce la nuova moda. E quindi gli abiti in lino (e canapa o lana) dallo spirito rilassato. E poi maglie con intarsi, anche grezze come quelle che indossavano ciclisti e pescatori Les Hommes Guerrieri metropolitani