Da Mosca a Doha, fino a Pechino il calcio è solo un gioco: di potere
Dalla «guerra» della Fifa, ai guai di Blatter e Platini. Dalle assegnazioni discusse dei Mondiali alla Russia e al Qatar fino allo strapotere economico della Cina, coi suoi investimenti anche nell’Inter e nel Milan. «I veri padroni del calcio». Sottotitolo: «Così il potere e la finanza hanno conquistato il calcio mondiale» (Feltrinelli) è un viaggio nella selva oscura di uno sport diventato sempre più strumento politico, economico e finanziario. A compierlo lungo 250 pagine fitte che tolgono ogni rimasuglio di romanticismo alla visione del calcio di tutti i giorni è Marco Bellinazzo, giornalista de «il Sole24Ore», già autore di «Goal Economy».