Corriere della Sera

La vicenda

- SEGUE DALLA PRIMA

Secondo alcuni rumors di palazzo il presidente del Senato Pietro Grasso potrebbe correre come candidato del centrosini­stra alle Regionali di novembre in Sicilia

Tuttavia c’è un problema istituzion­ale. Non esiste un precedente di un presidente del Senato che lascia il suo scranno per correre alle Regionali

Grasso dimettendo­si lascerebbe a un suo vice

Nei mille giorni di Palazzo Chigi il leader del Pd con lui non si è mai preso, ma c’è un motivo se una figura istituzion­ale vissuta per anni come un ostacolo all’azione di governo, è diventata un’àncora a cui aggrappars­i: nel caso il presidente del Senato si candidasse a presidente della Sicilia, l’animo di Renzi sarebbe in parte sollevato. Il suo incubo infatti è che in autunno l’Isola venga conquistat­a dai grillini e trasformat­a in rampa di lancio per la conquista dell’Italia intera. Grasso sembrerebb­e l’unico capace di sottrarre voti ai Cinquestel­le, come accadde quando fu eletto alla guida di Palazzo Madama.

Tutto sembrava fatto, neppure un mese fa. Allora a salire le scale era stato il coordinato­re dem Lorenzo Guerini: stretto il patto con Beppe Grillo e Silvio Berlusconi sulla legge elettorale e sul voto anticipato per settembre, il Pd offriva al presidente del Senato la candidatur­a a palazzo d’Orleans. In effetti, sciolte le Camere e sciolto dagli impegni di seconda carica dello Stato, Grasso sarebbe stato libero di proporsi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy