La vicenda
Charlie Gard, è nato a Londra ad agosto 2016. Dall’11 ottobre è ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Great Ormond Street Hospital per una sindrome da deperimento mitocondriale. È una malattia genetica rara e mortale: non vede, non sente, non si muove
Per i medici non ci sono possibilità di miglioramento e propongono di interrompere le cure. Viene tenuto in vita artificialmente, intubato e attaccato a macchinari che gli permettono di respirare e nutrirsi
I genitori di Charlie si battono per trasferirlo negli Usa per un trattamento terapeutico sperimentale delle malattie mitocondriali (sul quale però diversi esperti hanno dei dubbi)
Il contenzioso tra genitori e medici finisce in tribunale: a Londra con tre sentenze (in aprile il 1° grado, il 25 maggio l’appello e l’8 giugno la Corte Suprema) fino al verdetto della Corte di Strasburgo. Tutte concordi: no al trasferimento, vanno interrotte le cure