Mediaset, Bonolis e De Filippi star Torna la comicità della Gialappa
Pier Silvio Berlusconi: avremo cinque serate autoprodotte di intrattenimento
L’attrice premio Oscar Julianne Moore (Still Alice, 2015) si aggiunge al cast di star internazionali ospiti del Giffoni Film Festival 2017. La star, musa di registi iconici come Robert Altman, Steven Spielberg, Joel e Ethan Coen, Paul Thomas Anderson, Gus Van Sant e Todd Haynes, a Giffoni il prossimo 16 luglio, affiancherà in questa 47esima edizione i già annunciati Amy Adams (Arrival, Animali Notturni,2 Golden Globe e 5 nomination all’Oscar), Kit Harington (Il Trono di Spade) e Bryan Cranston (l’attore di culto premiatissimo per il personaggio di Walter White nella serie tv Breaking Bad), attesi rispettivamente il 15, 19 e 20 luglio. su Rete4». L’amministratore delegato di Mediaset parla anche di Giletti («è un ottimo professionista, ma stanno andando avanti i colloqui con la Rai) e Fazio («abbiamo parlato, ma non siamo arrivati neanche all’ipotesi di un accordo»). Non risparmia una stoccata alla Rai: «La tv pubblica è un ibrido perché vive di canone e di pubblicità, turba il mercato ed è un problema per tutte le realtà editoriali. È l’unico caso rimasto in Europa». L’acquisizione (poi rinnegata) di Premium da parte di Vivendi invece è un nervo scoperto: «Abbiamo subito un danno da 341 milioni di euro. Sulla vicenda non c’è nessuna novità, trattativa né negoziazione, si avanza sotto il profilo giudiziario».
Pier Silvio Berlusconi apre alla possibilità di un accordo con Sky per i diritti della Champions League, che dal triennio 2018-2021 passa alla pay tv di Murdoch: «Sky potrebbe essere interessata ad averla con un anno di anticipo, ma dipende anche da quanto è disposta a pagare. Se ci fosse un accordo, questo potrebbe consentire di vedere le partite sia sul satellite sia sul digitale». Ci sono anche due closing: Mediaset ha acquistato il canale 20 del dtt (in autunno verrà lanciata una programmazione nuova) e Radio Subasio, canale multiregionale ma fortissimo nel Centro Italia. che amplia l’offerta radiofonica del gruppo.
L’innovazione passa invece per Mediaset Play (dal 2018), la nuova piattaforma gratuita di contenuti fruibile sulla smart tv e sui dispositivi mobili che renderà on demand tutti i programmi dei canali Mediaset. Una piattaforma orwelliana: permetterà anche di profilare sul cliente gli spot che saranno quindi differenti per famiglia e per stili di consumo. Il 1984 è adesso. Cartoon Celentano La graphic novel «Adrian», con Celentano fatto a cartoon Savino fa la Iena Nicola Savino sarà anche un volto delle «Iene» Simona Ventura La conduttrice c’è ma manca ancora il programma da affidarle