Il ministro Galletti: «In Campania arriva l’esercito Duri con i piromani»
ROMA Ministro Gian Luca Galletti, allora che succede sul Vesuvio? «La situazione è ancora critica, per questo ieri sera è arrivato l’esercito».
L’esercito? Per fare cosa?
«Prevenzione e controllo. I tre focolai dell’incendio sul Vesuvio non si sono ancora uniti ma bisogna assolutamente evitare che lo facciano. E non solo...». Cos’altro?
«L’esercito può essere utile anche per tranquillizzare la popolazione, questa decisione l’abbiamo presa con i ministri dell’Interno Marco Minniti e della Difesa Roberta Pinotti». E quindi l’esercito può essere utile anche per altri incendi? È una situazione tragica
soprattutto nel sud Italia... «Sì, faremo e stiamo facendo il possibile per gestirla». Ma secondo lei che origine hanno questi incendi?
«Non ho le prove, ma non sembrerebbe un’azione isolata o il caso: tre focolai sono troppi per essere frutto di follia o autocombustione. Ieri è stato arrestato un piromane». Dunque dolosi. Pensa alla criminalità organizzata?
«Non sembrano esserci molte alternative».
Quindi anche gli incendi in Sicilia dovrebbero avere la stessa origine. Ci sono modi per arginare questi criminali che appiccano incendi?
«La legge sugli ecoreati approvata due anni fa è molto severa: grazie al reato di disastro ambientale arriva a dare più di vent’anni a chi genera incendi con l’aggravante ambientale. Dobbiamo essere duri». Com’è la situazione a San Vito Lo Capo?
«L’incendio è stato domato, ma paura ne è rimasta tanta. Ieri hanno evacuato un resort e alla sera i turisti non volevano rientrare, nonostante le tante garanzie ricevute».
Ci sono polemiche intorno a questi incendi: ritardi e scarsi mezzi per intervenire...
«Prima di fare polemiche dobbiamo aver presente che la situazione degli incendi di questa estate è particolarmente grave, non si sa
da quanto non ce ne erano di cosi numerosi e estesi. È un’emergenza davvero molto forte». E noi siamo attrezzati per gestire questa emergenza straordinaria?
«Sì, la stiamo gestendo. Per ora non abbiamo avuto problemi. Certo, è un’estate davvero particolare e questo a dimostrare che i cambiamenti climatici non sono l’invenzione di qualche pazzo». Ci sono diverse accuse sulla scarsità dei mezzi di soccorso...
«Abbiamo una buona dotazione di mezzi. Soltanto per gli incendi del Vesuvio ci sono in campo quattro Canadair e tre elicotteri».