Arriva la «rete delle reti» Il Wifi di musei e comuni diventa libero e gratuito
Una rete per fare rete. Lo slogan è quello adottato per federare il maggior numero di reti pubbliche e private, creando un unico sistema di accesso Wifi gratis e disponibile per turisti e cittadini. L’idea, insomma, di un canale di accesso a Internet, tramite una moltitudine di reti locali con protocollo Wifi, messe a disposizione, per esempio, da comuni, enti locali, musei, hotel, attività di ristorazione, stazioni ferroviarie, aeroporti. Nei fatti, Wifi.Italia.it è un network condiviso che per accedere al web richiede di scaricare una app compatibile con tutti i sistemi operativi (sia per Iphone sia per Android).
La procedura prevede la creazione di un account e la registrazione La Galleria degli Uffizi a Firenze offre il Wi-Fi ai visitatori, con accesso a portali informativi, mappe interattive e informazioni sulle opere del numero di telefono, ultimati i passaggi la app genera un’impostazione di rete ad hoc per le connessioni agli hot spot pubblici. Vale aggiungere che le future versioni della app permetteranno la registrazione anche tramite Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e l’accesso per i computer portatili e Ipad. La creazione di una rete unica di questo genere punta a fornire servizi e informazioni che enti pubblici e privati renderanno gradualmente disponibili.
Ad aderire all’iniziativa sono per ora le regioni Toscana ed Emilia Romagna, i comuni di Roma, Firenze, Milano, Prato e Bari. Ma il progetto prevede che musei, siti monumentali e spazi culturali rendano possibile la prenotazione e l’acquisto dei biglietti, mentre gli enti locali potrebbero fornire ai turisti informazioni su mobilità, trasporti, collegamenti tramite mezzi pubblici. Le possibili applicazioni sono molteplici e non escludono che i privati, oltre a federarsi con le loro reti Wifi, offrano dei servizi. Nel frattempo, il sito Wifi.Italia.It serve da catalizzatore per attrarre nuove collaborazioni di soggetti pubblici e privati.