La spia Charlize per i 70 anni di Locarno
Al Festival tornano gli Usa con «Atomic blonde». Anteprime di Giordana e Francesca Comencini
Compie 70 anni il Festival di Locarno. Il programma è stato presentato da Marco Solari: il presidente della rassegna ha insistito sulle radici italiane della manifestazione, che ha un bilancio di 14 milioni di franchi. Il direttore Carlo Chatrian ha invece tracciato il programma: 130 titoli scelti su 3500, con molta Italia, molta Francia e il ritorno degli States col nuovo best seller Atomic blonde con Charlize Theron e Good time con Robert Pattinson.
Quest’anno ci saranno tre sale nuove di zecca e il Rex rimesso a posto, una sezione per ragazzi, uno spazio per la parola anche dei non addetti ai lavori (metti il magistrato Carla Del Ponte). E un pre-festival gratuito in Piazza Grande con l’anteprima del film tv di Marco Tullio Giordana I2 soldati e uno storico 007, Goldfinger. Il film di Giordana (che vinse nell’80 Locarno con Maledetti vi amerò), girato a Napoli, è la storia di ragazzi figli della disperazione in atto: uno scorta i camion della droga, l’altro si arruola in Afghanistan. Morire per aver fatto il proprio dovere. Questo il filo che unisce le vicende di quattro eroi: il giudice Vittorio Occorsio, il presidente della Regione Sicilia Piersanti Mattarella, il professor Marco Biagi, il capitano Natale De Grazia. Quattro uomini di Stato morti nell’esercizio delle loro funzioni, per aver lavorato onestamente. Le loro storie, in 4 docufilm uniti da un solo titolo: «Nel nome del popolo italiano», produzione Anele con Rai Cinema, in onda dal 4 al 7 settembre in seconda serata su Rai1. Gian Marco Tognazzi, Dario Aita (foto), Massimo Poggio, Lorenzo Richelmy protagonisti di un racconto a più voci con testimonianze e documenti d’archivio. «A me dispiace si racconti solo la Napoli criminale — dice il regista —, ma questo è anche un film sul bisogno fisiologico dei giovani di credere in qualcosa, di progettare un destino: ognuno a suo modo esprime una fame di amore e speranza nelle pochissime occasioni che trova».
In piazza ci sarà il nuovo film sentimentale di Francesca Comencini Amori che non sanno stare al mondo con Lucia Mascino; poi Surbiles di Giovanni Colombu, su fantastiche streghe vampiro della Sardegna, Easy di Andrea Magnani, Il monte delle formiche Molti titoli italiani tra i 130 in programma Ardant transgender in «Lola Pater» di Palladino, Gli asteroidi di Maccioni, un corto di Bellocchio girato naturalmente a Bobbio, Fine di un amore di Tamburelli, Ibi, impressionante documentario di Andrea Segre su un corriere della droga, Sicilia! di Jean-Marie Straub (è Pardo d’onore) del 99. Un gran ritorno, così come un film tv di Godard dell’86 che uscirà nelle sale francesi con Jean-Pierre Léaud che nella storia si chiama Bazin; e La Thriller Charlize Theron (41 anni) e Sofia Boutella in una scena di «Atomic Blonde», actionthriller diretto da David Leitch telenovela errante del cileno Ruiz, un film ritrovato e che parla dell’invasione della realtà virtuale nel Paese uscito dalla dittatura: opera prima postuma, ma concorre ai Pardi.
Le signore del cinema non mancano, da Fanny Ardant nel ruolo di una transgender in Lola Pater a Isabelle Huppert che in Madame Hyde è una professoressa che di nome fa Jequill e quindi qualcosa nell’anagrafe dell’inconscio è sospetto. Tra gli ospiti Nastassja Kinski; Dario Argento attratto dalla genialità del maestro della paura cui è dedicata la retrospettiva, Jacques Tourneur; Vanessa Paradis; il grande palestinese Bakhri, i premiati Adrien Brody del Pianista e Mathieu Kassovitz, star del cinema arrabbiato, regista e attore (L’odio) e pugile ko in Sparring. Infine c’è anche David Lynch star in Lucky di John Carroll Lynch, protagonista Harry Dean Stanton, grande vegliardo americano che purtroppo non arriva a Locarno perché finora non ha trovato un aereo dove si possa fumare.