La carriera
Walter Zenga ha 57 anni e dopo essere stato un grande portiere è diventato allenatore
Da giocatore è rimasto nell’Inter dal 1982 al 1994 prima di trasferirsi alla Samp e poi al Padova. Ha chiuso nel New England Revolution negli Usa
In Italia ha allenato Catania, Palermo e Samp. L’ultima avventura in panchina con gli inglesi del W’hampton si è chiusa a ottobre
«A questi livelli deve imparare almeno una lingua straniera, immedesimarsi con umiltà, capire che il mondo non è solo il giardinetto romano. Andare a scuola da Monchi è una scelta intelligente».
Il ritorno di Cassano, che lei ha avuto alla Samp, che riflessioni le fa fare?
«Sono contento per lui, mi piacciono quelli che non vogliono mollare mai».
La Nazionale ha un bel futuro o rischia di «bucare» il Mondiale?
«Il rischio esiste, ma sono ottimista. Abbiamo una squadra giovane, interessante».
Jacopo e Andrea i suoi figli attaccante e portiere tra i dilettanti come se la cavano?
«Jacopo ha fatto 140 gol tra i dilettanti, gioca ancora e sta bene così. Andrea ha smesso da poco: hanno sempre deciso in autonomia».
Lei che sogni ha ancora come allenatore?
«Sono motivato a fare la mia strada. La curva è stata lunga, ma sta finendo e tornerò presto. Ho 57 anni ma me ne sento 10 di meno. Invecchiamo tutti, ma l’importante è come lo fai».