Corriere della Sera

Ius soli, lo stop di Gentiloni

Il premier: sarà votata dopo l’estate. Migranti, via le Ong che violano il codice

- Di Caro, Guerzoni, Martirano, Trocino

Il premier Gentiloni: «Ora non ci sono le condizioni» per approvare la legge sullo Ius soli «ma resta l’impegno per farlo in autunno». Per il Pd la legge «è un obiettivo», Alfano assicura: «la voteremo». La Lega esulta e Mdp: «Contrari al rinvio». Sul fronte dei migranti il governo: via le Ong che violano il codice.

Lo ius soli non si farà, almeno non quest’estate. Dopo le polemiche dei giorni scorsi, è il premier Paolo Gentiloni a dichiarare temporanea­mente bloccato il disegno di legge sulla cittadinan­za: «Tenendo conto delle scadenze non rinviabili e delle difficoltà emerse in alcuni settori della maggioranz­a, non ritengo ci siano le condizioni per approvare il ddl prima della pausa estiva». Il premier prova comunque ad aprire uno spiraglio: «Si tratta comunque di una legge giusta. L’impegno mio personale e del governo per approvarla in autunno rimane».

La prima reazione è del ministro degli Esteri e leader di Ap Angelino Alfano: «Il premier ha gestito la vicenda con realismo, buonsenso e rispetto per chi sostiene il suo governo. Apprezziam­o molto». Poi, una concession­e: «Ribadiamo che su questo provvedime­nto diremo sì al Senato, dove una discussion­e più serena permetterà di migliorare il testo, senza che il dibattito si mescoli alla faticosa gestione dell’emergenza di questi giorni».

Erano stati i renziani a spingere sull’accelerato­re dello ius soli, nelle scorse settimane. Matteo Richetti aveva spiegato: «Vogliamo andare fino in fondo, anche con un voto di fiducia». Ma il provvedime­nto si è incagliato in una situazione incandesce­nte, con l’arrivo di un numero crescente di migranti sulle nostre coste e con le esplicite prese di posizione di esponenti centristi. A cominciare dal ministro Costa: «Se sullo ius soli verrà posta la fiducia, mi dimetterò».

Il rischio di un incidente che avrebbe potuto far traballare un governo già non del tutto stabile, ha convinto Gentiloni a tirare il freno a mano. Il vicesegret­ario del Pd Maurizio Martina chiarisce: «Seguiremo le indicazion­i del premier perché, come sempre detto, siamo al suo fianco. Ma la legge per la nuova cittadinan­za rimane per noi un obiettivo importante». Matteo Orfini, presidente del Pd, aveva detto in mattinata: «Se il premier se la sente di mettere la fiducia siamo felicissim­i, se non se la sente, lo dirà e rispettere­mo la decisione perché non vogliamo far cadere il governo sullo ius soli».

Reazioni opposte, naturalmen­te, dalle parti politiche. A destra si esulta e si fa la gara per attribuirs­i il merito del dietrofron­t:«La resa di Gentiloni è una nostra vittoria», dice Maurizio Gasparri. No, ribatte Matteo Salvini: «È una vittoria della Lega. E ora stop invasione». Una nota di Fratelli d’Italia dice che è «una prima vittoria della destra». Renato Brunetta parla di «bagno di realismo» di Gentiloni e di «sconfitta» di Renzi. Deborah Bergamini rilancia: «Il rinvio sia alla prossima legislatur­a, non all’autunno».

A sinistra, invece, piovono critiche a Gentiloni e all’ex premier. Roberto Speranza, coordinato­re di Mdp: «Lo ius soli è e resta una priorità. Ogni arretramen­to o rinvio è un errore». Nicola Fratoianni, di Sinistra italiana: «Vincono propaganda e ipocrisia». Il capogruppo del Pd al Senato Luigi Zanda, però, fa profession­e di ottimismo: «A settembre i numeri ci saranno».

10 luglio 16 luglio Io sono per lo ius soli. Il Pd anche e lo confermiam­o con forza Una discussion­e più serena permetterà di migliorare il testo Legge giusta.16 Mi impegno per approvarla in autunno luglio

 ??  ?? Angelino Alfano Ministro degli Esteri, 46 anni, leader di Ap
Angelino Alfano Ministro degli Esteri, 46 anni, leader di Ap
 ??  ?? Paolo Gentiloni Premier, 62 anni, ex ministro degli Esteri con Renzi
Paolo Gentiloni Premier, 62 anni, ex ministro degli Esteri con Renzi
 ??  ?? Matteo Renzi Ex premier, 42 anni, segretario del Partito democratic­o
Matteo Renzi Ex premier, 42 anni, segretario del Partito democratic­o

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy