Lo «ius culturae» e il decreto del Colle
Il testo al Senato prevede che possa ottenere la cittadinanza il minore straniero arrivato prima dei 12 anni se qui ha frequentato uno o più cicli scolastici, o un percorso di formazione professionale, per almeno 5 anni. C’è poi il diritto di cittadinanza concesso con decreto del capo dello Stato: può chiederla chi arriva prima dei 18 anni e risiede in Italia da almeno 6 anni, dopo un ciclo scolastico