HarperCollins lancia i saggi al femminile
Una collana di saggistica dedicata alle lettrici e il primo romanzo italiano del catalogo. Sono le novità della casa editrice HarperCollins Italia.
La linea di saggistica è rivolta a un pubblico femminile trasversale. «Un percorso editoriale che ci condurrà a una vasta linea di titoli volti a ispirare, intrattenere ed educare le donne del nostro tempo», ha dichiarato Laura Donnini, amministratore delegato di HarperCollins Italia. Dalle autobiografie di personaggi famosi ai testi motivazionali, dai libri dedicati al benessere di corpo e mente ai saggi di attualità, la collana vuole promuovere modelli positivi e la formazione di un pensiero critico. Il primo titolo, in libreria dal 31 agosto, è We, scritto dall’attrice Gillian Anderson con la giornalista e avvocata Jennifer Nadel: un manuale pratico per affrontare le sfide emotive della quotidianità. La seconda uscita — il 12 ottobre — sarà Option B: intima testimonianza dell’imprenditrice, filantropa e direttrice operativa di Facebook, Sheryl Sandberg (scritta con lo psicologo Adam Grant) sulla morte del marito, il lutto e il percorso per continuare a vivere.
S’intitola invece Dammi tutto il tuo male il primo romanzo italiano del marchio, scritto da Matteo Ferrario (1975). In uscita il 31 agosto, il libro narra la storia di Andrea, assassino e padre di una bimba di quasi sei anni, e di Barbara, scomparsa dopo la nascita della piccola. Storia di un amore estremo e di una verità oscura, in bilico tra il bene e il male. Sheryl Sandberg
Donatella Di Cesare è l’autrice dell’articolo sul tema del «libero odio» contenuto sul numero de «la Lettura» in edicola
Un’opera dell’artista russo Valery Koshlyakov illustra la copertina del numero #294 de «la Lettura», in edicola con il «Corriere della Sera» fino a sabato 22 luglio, al prezzo di 50 centesimi più il costo del quotidiano. La consapevolezza di quanto pesi ancora l’eredità del XX secolo si coniuga nei lavori di questo autore a una forte tensione utopistica, contraddetta però dalle tendenze oggi prevalenti.
Basti pensare al fenomeno che, sullo stesso numero de La copertina firmata da Koshlyakov «la Lettura», analizza la filosofa Donatella Di Cesare: il dilagare dell’odio, un sentimento negativo che un tempo si preferiva celare e che oggi deborda, soprattutto sul web. Il dato particolarmente preoccupante della situazione è il modo in cui questa ondata emotiva di rancore sfacciato viene strumentalizzata da politici in cerca di facili consensi. Ma sconcerta anche, conclude Donatella Di Cesare, la scarsa sensibilità di troppi verso un così grave problema, che rischia di mettere a repentaglio la convivenza civile.
Un esempio delle conseguenze a cui possono portare il risentimento e il pregiudizio verso i diversi è rappresentato dal destino di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, i due anarchici italiani che furono giustiziati sulla sedia elettrica negli Stati Uniti novant’anni fa, dopo un processo di cui in seguito è stata riconosciuta l’iniquità. Su «la Lettura» Giovanni Adducci ricostruisce passo per passo il clamoroso caso giudiziario, senza trascurare gli elementi a carico dei nostri due connazionali condannati nel Massachusetts per rapina e duplice omicidio.