Antonio Moresco riscrive le fiabe per il marchio Sem
Ottavio Cappellani, Antonio Moresco, ma anche Love Divina, la nuova serie argentina per lettori dagli 8 ai 13 anni, erede dei successi del Mondo di Patty e di Violetta. Insomma un misto di letteratura, intrattenimento e prodotti main stream. Tutti disponibili nel formato carta, ebook, audiolibro. La casa editrice Sem, fondata da Riccardo Cavallero con Antonio Riccardi e Valerio Giuntini, tre ex Mondadori (alla società partecipa Feltrinelli con il 37,5%), a sei mesi e dodici titoli dalla nascita, è tra i piccoli marchi che animano una scena editoriale vivace dove il mercato aumenta (di pochissimo) il fatturato ma non le copie (salgono i prezzi di copertina). «Siamo un marchio un po’ anomalo — dice Cavallero — facciamo narrazioni. Pezzi unici, niente collane, purché raccontino delle storie». Tra quelle in arrivo c’è, a settembre, Sicilian Comedi di Ottavio Cappellani («Shakespeare incontra i Soprano), che sarà a Pordenonelegge in dialogo con David Leavitt, Ritratto di famiglia con errore, un esordio di Paolo Valentino. A novembre, Non sono un mostro, della spagnola Carme Chaparro, e, a Natale, un volume di Antonio Moresco, con le illustrazioni di Michele Samorì. Moresco riscrive le fiabe classiche misurandosi con i grandi autori del genere, da Perrault a La Fontaine, da Andersen ai fratelli Grimm, ma anche con i cunti di Giambattista Basile e con gli autori ignoti. Insomma, un corpo a corpo con la tradizione. Antonio Moresco