Serie A, Inter avvio difficile Va meglio a Milan e Juve
Calendario Tante le novità nel campionato di serie A che parte il 19-20 agosto Ritmo serrato, match subito interessanti e l’attacco concentrico ai bianconeri Avvio dolce per i campioni che inseguono il 7° titolo L’Inter sfida subito Pioli e alla seconda S
Montella Il Crotone lo avrei evitato volentieri alla prima giornata, soprattutto in trasferta. Ma l’avvio di calendario non mi turba e non mi disturba La Juventus è più avanti di tutti, Sarri la garanzia del Napoli, la Roma ha i campioni. Tutti vogliamo entrare nei i primi 4 posti per andare in Paradiso Spalletti
MILANO L’interrogativo è sempre lo stesso: chi riuscirà a contrastare il dominio della Juventus, che va a caccia del settimo scudetto consecutivo? Sarà un campionato speciale perché porta al Mondiale 2018 in Russia, perché c’è il Var, perché si gioca durante le feste di Natale (23 e 30 dicembre) e perché le prime quattro squadre andranno direttamente ai gironi della Champions League. Tocca al commissario della Lega, Carlo Tavecchio, dentro la sede di Sky, spingere il pulsante e dare il via alla nuova stagione «che speriamo entusiasmante dall’inizio alla fine», dice il c.t. Gian Piero Ventura, uno degli ospiti d’onore, pensando alla sua Nazionale.
Ad accendere la nuova serie A, sabato 19 agosto, sarà la Juventus, dentro il fortino dello Stadium, alle 18 contro il Cagliari. La partenza della Regina, almeno sulla carta, è abbastanza agevole: il Genoa in trasferta alla seconda (anche se l’anno scorso Marassi è stato fatale ai bianconeri), poi Chievo in casa e Sassuolo fuori. Il primo incrocio suggestivo è con la Fiorentina alla quinta: Bernardeschi contro il suo ingombrante passato. Cruciale il dicembre degli allegriani con il Napoli al San Paolo il 3, l’Inter e la Roma allo Stadium rispettivamente il 10 e il 23. L’a.d. Marotta non si sottrae alla sfida con qualche distinguo, però: «Proveremo a vincere il settimo scudetto, ma stavolta la concorrenza è più folta e agguerrita. Credo che, per quello che ha fatto sul mercato, la vera favorita sia il Milan», dice tanto per mettere un po’ di pressione su Montella. I rossoneri sono stati favoriti dal computer. La partenza del Diavolo è morbida: l’esordio lunedì 21 agosto a Crotone, poi il Cagliari in casa. Vincenzino però non è contento: «Avrei preferito evitare i calabresi alla prima, soprattutto allo Scida». Poteva andargli peggio.
Il campionato comincia con il botto: Pioli con la sua Fiorentina torna già alla prima giornata sul luogo del delitto, a San Siro contro l’Inter. «Cercheremo di farci trovare preparati», il suo commento mentre chissà quali pensieri gli frullano in testa. Per i nerazzurri l’avvio è suggestivo e complicato: Borja Valero trova subito i Viola, mentre alla seconda Spalletti torna a casa, a Roma, contro i giallorossi. Serviranno nervi saldi e una buona condizione. Il primo derby è quello di Torino, alla sesta, anche se in Campania sono già in fibrillazione per Napoli-Benevento alla quarta. Le altre stracittadine sono in fila: Inter-Milan il 15 ottobre all’ottava dopo la seconda sosta per le nazionali, quello di Verona alla nona il 22 ottobre, quello di Genova alla dodicesima il 5 novembre. Chiude Roma-Lazio il 19 novembre, tredicesima giornata.
Spulciando qua e là dentro il calendario è facile trovare parecchi momenti salienti: Milan-Roma alla settima, RomaNapoli all’ottava, Napoli-Inter alla nona, Milan-Juve alla undicesima con il faccia a faccia tra Bonucci e i bianconeri. Due curiosità: la Fiorentina comincia e chiude a Milano, mentre Inter-Lazio per la quarta stagione di fila è l’epilogo dell’anno solare. «Tanto alla fine dovremmo affrontarle tutte», chiosa il presidente Cairo allargando le braccia. Difficile fare previsioni adesso, fuori contesto a più di venti giorni dall’inizio. Troppi i fattori condizionanti: la forma delle squadre, il cammino europeo, il mercato. Però, con la compilazione del calendario, entriamo dentro la nuova stagione. Il campionato da ieri è realtà. E nei ritiri si lavorerà con una diversa consapevolezza.
Marotta Proveremo a vincere il 7° scudetto, ma stavolta la concorrenza è più folta e agguerrita. Per quello che ha fatto sul mercato, la vera favorita è il Milan Pioli Sarà una grande emozione per me esordire a San Siro, di sicuro la nostra sarà la partita clou della prima giornata