Corriere della Sera

«Così rischiano anche gli altri Non lo invento, lo disse l’Inps»

- Virginia Piccolillo © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

«N on l’ho votato. È contro la mia cultura. Sono uscito dall’Aula». Cesare Damiano, presidente della commission­e Lavoro alla Camera, ex sindacalis­ta ed ex ministro della Previdenza e del Lavoro nel secondo governo Prodi, non festeggia il «sì» alla riduzione dei vitalizi. C’entra il fatto che è alla terza legislatur­a? «Proprio no. Da ministro rinunciai alla relativa pensione. E se allora mi fossi dimesso da parlamenta­re, con il ricalcolo sulla base di quello stipendio, avrei avuto una pensione quasi doppia di quella che ho».

Allora perché è contrario a ridurre il vitalizio?

«No. Io sono favorevole. Si poteva fare in molti modi. È lo strumento che è pericoloso». Pericoloso? «Sì. Apre una breccia nel principio che non si possono cambiare retroattiv­amente le pensioni».

In Aula è stato sostenuto che i vitalizi sono diversi dalle pensioni. «Il principio si può estendere». Alle pensioni dei parlamenta­ri? «Anche a quelle degli operai. In essere e future. Io sempre, da sindacalis­ta mi ero battuto perché non si potesse mai neppure immaginare un nuovo salasso degli italiani. E mai, in questa Aula era passato. E invece ora il varco è aperto».

Rosato in Aula ha detto che il Pd farà muro a questa ipotesi. Secondo lei non è vero?

«Quando arrivò all’Inps Tito Boeri presentò un testo dove c’era già questo principio. Si intitolava “Non per cassa, ma per equità”. Era una vera e propria proposta di legge. Vi si proponeva il ricalcolo dei trattament­i in essere, inclusi i vitalizi. E si diceva che “gli importi delle quote retributiv­e delle pensioni liquidate dal fondo pensioni lavoratori dipendenti” vengono “ridetermin­ati” applicando una riduzione alle quote retributiv­e. E lo ipotizzava per le pensioni dai 3.500 euro». Pensa che si farà? «Non voglio dire questo. Ma dico che non è una invenzione mia. Purtroppo queste idee sono circolate e secondo me sono devastanti».

Sono per la riduzione agli eletti ma questo strumento è pericoloso ed è contro la mia cultura Non voglio immaginare un altro salasso per gli italiani

Il Pd dice che vuole fare muro contro questa ipotesi Ma il capo dell’Inps Tito Boeri propose il ricalcolo dei trattament­i in essere dai 3.500 euro

 ??  ?? Democratic­o Cesare Damiano, 69 anni, ex sindacalis­ta, membro del Pd, deputato dal 2006, è stato ministro del Lavoro e della Previdenza sociale con Prodi dal 2006 al 2008
Democratic­o Cesare Damiano, 69 anni, ex sindacalis­ta, membro del Pd, deputato dal 2006, è stato ministro del Lavoro e della Previdenza sociale con Prodi dal 2006 al 2008

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy