Lady Cassano e l’addio al calcio «Io lo seguirei anche in Cina»
La moglie del campione: «Lo appoggio sempre, l’importante è essere uniti»
Sorridenti Claudia Cretti con la mamma e il papà Peccato». In serie A il coinvolgimento è tutto. Cassano però è più interessato alla famiglia, come ha raccontato al settimanale Oggi la moglie Carolina. «Non voleva stravolgere la vita a me e ai miei figli». Il mondo di Fantantonio non è più rotondo come un pallone, ha contorni definiti: nella casa di Nervi a Genova, nella scuola elementare lì vicino che da settembre accoglierà Christopher, nell’asilo di Lionel, chiamato così in onore di Messi, considerato da Cassano il più forte. E forse anche nella carriera di Carolina, pallanotista professionista che, dopo una grande annata con la Locatelli Genova in A2 e 47 gol segnati pur allenandosi solo una volta a settimana e dividendosi tra piscina e bambini, potrebbe tornare a giocare in A1 con il Rapallo. «Sono la prima che lo appoggia in qualsiasi scelta: anche se ci fosse da andare in Cina lo seguirei con i bimbi. Mi ambiento ovunque e a Chris e Lionel ho trasmesso i miei valori e questa mia adattabilità. L’importante è essere uniti: per il resto possiamo andare in capo al mondo».
Il nuovo mondo di Cassano però è solo Genova. Carolina ha tentato di convincerlo. «Non amo il pallone, ma amo vederlo giocare: può ancora fare la differenza in serie A». È volata nel ritiro del Verona dopo aver avvertito una sera i malesseri di Antonio. «Sono partita di mattina presto da Genova, a intuito, perché conosco mio marito meglio di chiunque altro. Appena ho sentito la sua voce al telefono mi sono messa in macchina e sparata 450 chilometri: Antonio neppure lo sapeva che stavamo arrivando». Era il 18 luglio e Carolina gli ha fatto fare retromarcia. Non è bastato. Una settimana dopo Cassano ha detto basta. «Sto con moglie e figli, niente più calcio».
Forse accetterà l’offerta di Gianni Morandi che, dopo il successo Mi fa volare con Fabio Rovazzi, gli ha scritto su Facebook: «So che ami la musica, perché non facciamo una canzone insieme così puoi diventare il capitano della Nazionale italiana cantanti? Potrai giocare fino a 70 anni». Chissà. Per ora a far volare Cassano è riuscita solo Carolina.