Trattativa
Giovedì 6 aprile, con l’ok del governo francese, Fincantieri ha acquistato i cantieri Stx di Saint Nazaire, per un prezzo di 79,5 milioni di euro, dal gruppo sudcoreano Stx offshore & Shipbuilding, in amministrazione controllata
Fincantieri garantiva, nell’accordo di aprile, di essere, per almeno 8 anni, azionista di minoranza (con il 48%) per far spazio a un altro socio italiano, la fondazione CrTrieste (7% del capitale). Al governo francese sarebbe restato il 33,3
Due giorni fa però il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire (foto al centro) ha detto di voler un assetto paritetico per Saint Nazaire, sconfessando l’accordo
Il ministro dello Sviluppo Carlo Calenda (foto in alto) ha chiarito che a queste nuove condizioni il governo italiano è intenzionato a tirarsi indietro
Anche il ceo di Fincantieri Giuseppe Bono (foto in basso) si è opposto
Non è difficile comprendere perché Parigi stenti ad abdicare alla cabina di comando di uno dei suoi gioielli tecnologici, sebbene immerso in cattive acque finanziarie: dal 1861, l’anno in cui l’Italia era ancora in fasce, a Saint Nazaire, sull’estuario della Loira, si concepiscono i migliori bastimenti che solcano gli oceani. Dagli storici cantieri di Penhoët, fondati dai fratelli