«Il mio Michelangelo, inno alla bellezza»
Enrico Lo Verso protagonista del film Sky: ritratto umano, set nei suoi rifugi di Carrara
Il regista e musicista serbo Emir Kusturica (foto) rischia un divieto di ingresso di cinque anni in Ucraina a seguito del concerto che ha tenuto domenica scorsa a Yalta, in Crimea, dove avrebbe «incitato al separatismo». Lo sostengono le autorità di Kiev che per questo intendono perseguirlo penalmente e processarlo. Kusturica, a margine del concerto, aveva detto che la riunificazione della Crimea con la Russia non è frutto di guerra, ma di referendum, «un processo naturale e organico». Aveva anche invitato la popolazione a sentirsi «parte della Grande Russia». Il regista, due volte Palma d’Oro a Cannes, non ha mai nascosto le posizioni filorusse. siamo. E oggi la bellezza resta un antidoto potente per uscire dalla barbarie».
Si sta preparando, racconta l’attore, leggendo ogni biografia dell’artista. «In particolare i libri di Antonio Forcellino — che tra le altre cose ha curato il restauro del David —. Mi aiutano a cogliere la complessità della sua parabola umana. Mi colpisce la sua longevità, mi fa pensare un po’ a Fidel Castro: quest’ultimo ha attraversato diversi presidenti Usa, Michelangelo una dozzina di Papi. E moltissimi sconvolgimenti politici di Firenze. È stato un grandissimo testimone del suo tempo».
Per diventare Michelangelo, Lo Verso si affiderà anche ai costumi di Maurizio Millenotti, mentre le scenografie sono curate da Francesco Frigeri e Maurizio Calvesi è il direttore della fotografia. C’è una cosa, però, su cui sarà difficile giocare. «Un particolare rivelatore: le mani. Non posso modificarle: le mie non sono di un uomo che per tutta la vita ha plasmato il marmo».