Nove oggetti piatti
n’escursione sulle colline di Merlino, dalle parti del Castello di Barbury, per ammirare il crop circle di Etchilhampton Hill che non pare opera umana e che contiene una complessa e intelligente combinazione numerica riconducibile alla costante fondamentale del «pi greco», ovvero il valore 3,141592654. Oppure, itinerari nei luoghi di culto dell’ufologia (punto di partenza: l’imperdibile Roswell, luogo, nel 1947 del famoso crash di un oggetto misterioso), o una visita alla Mongolia dello Sasquatch, lo Yeti di territori selvaggi e fascinosi. Oppure ancora, percorsi e programmi per esplorare zone dove orchi, fate e stregoni hanno impastato la leggenda con la storia. Sono i viaggi del mistero, un filone che prende sempre più piede e che è già stato adottato da due agenzie milanesi, la Clessidra Viaggi e la Alidays.
Dato che nel 2017 ricorrono i 70 anni dall’avvistamento di Kenneth Arnold al Mount Rainier (l’imprenditore, in volo con il suo velivolo nello stato di Washington vide nove oggetti piatti e a forma di boomerang: l’ufologia moderna nasce quel giorno e la dizione «flying saucers» ha inaugurato l’epopea dei dischi volanti), la seconda ha lanciato un tour americano che miscela posti tradizionali di escursione negli States, con digressioni per addentrarsi in zone diventate famose per avvistamenti di oggetti volanti non identificati o addirittura per episodi di contatto con presunte entità non terrestri. La prima, invece, ha ampliato il raggio d’azione delle proposte, mettendone a fuoco per ora cinque tra Italia, Europa e resto del mondo: «Abbiamo sì pensato agli Ufo, puntando a nostra volta su un viaggio negli Usa per la fine dell’anno – dice Loredana Cerutti, una delle responsabili dell’agenzia –. Ma ci siamo incuriositi pure per il filone che unisce la storia con il mito e con racconti di varia natura: ad esempio, suggeriamo un giro in Provenza, tra il sacro di Maria Maddalena e il profano di Nostradamus. Non è però necessario spendere e andare lontano. Si può infatti cominciare da Milano, con una semplice passeggiata per “ascoltare” i misteri della città: il Duomo con la storia della Carlina, i gargoyles, il fantasma di Bernarda e quello di Maria Callas; e poi l’amante della Monaca di Monza e i rituali celtici, fino ad arrivare al Castello e alla Dama velata».
Il mistero, il paranormale, il magico e l’inspiegabile ci hanno sempre affascinato: fate, elfi, fantasmi e mostri hanno sempre popolato i nostri sogni e alimentato le nostre leggende. Nell’era di Internet, tutto si è moltiplicato in modo esponenziale: le notizie di strane creature avvistate qua e là in giro per il mondo o di fenomeni anomali apparentemente senza spiegazione sono quotidiane e suscitano quanto meno curiosità. Possono essere assurde, illogiche, incredibili, ma colpiscono e A Roswell, in America, nel 1947 il famoso crash di un oggetto non identificato Il governo cileno ha dedicato 30 km di autostrada agli avvistamenti