Cinque tecniche per vivere (davvero) meglio
Filippo Ongaro, medico antiaging: il segreto di tutto è nella positività
Perché è così difficile dedicarci con costanza alle cose che ci fanno bene e rinunciare a quelle che fanno male? «Da anni riceviamo consigli su tutto: quali cibi scegliere, come cucinarli, come fare attività fisica, come dormire o svegliarci e come disintossicarci. Ma il solo fatto di saperlo non ci spinge a migliorare né ad adottare comportamenti più corretti e giusti per noi». Lo spiega Filippo Ongaro, direttore dell’Ismerian a Treviso e medico esperto in medicina antiaging, in «Vivere a pieno» (Roi Edizioni), il primo libro sul coaching della salute.
«Una vita, un’opportunità — afferma Ongaro —. Non biso- gna sprecarla, ma imparare a viverla a pieno. Eppure in pochissimi riescono a cambiare davvero il proprio stile. Viviamo più a lungo, ma ci ammaliamo prima e in molti casi la nostra esistenza non è né felice né piena di energia: soltanto più lunga». L’approccio dello specialista (anche medico degli astronauti) ha basi nella pratica clinica e unisce i progetti di cambiamento personale, tipici del coaching strategico, alle conoscenze scientifiche più recenti nelle neuroscienze e nella psicologia dei comportamenti.
Il segreto è nella «positività» e Ongaro svela cinque mosse per potenziare l’umore e uscire dal circolo della negatività. La prima: «Immergiti nella natura». «Troppe ore passate al chiuso tra casa e ufficio hanno un effetto ostile alle emozioni. Se poi, il poco tempo trascorso all’aperto è nel grigio e nello smog di una città, ancora peggio. L’uomo necessita di colori, di rumori, di odori della natura». La seconda è «abbraccia le persone che ami», perché «il contatto fisico stimola l’ossitocina. Coccole e altre forme di contatto fisico hanno un effetto terapeutico sul corpo e la mente». La terza: «Tappati più spesso le orecchie». «Diventare più immuni al bombardamento di nozioni negative». La quarta: «Scegli gli amici giusti». «Vale la pena cercare di stare con persone che tirano fuori il meglio di te. Per esempio, uno dei metodi più efficaci per iniziare a fare attività fisica con regolarità è affiancare un amico che ha già l’abitudine dello sport».
Infine, la quinta: «Pratica il non giudizio». Cioè, «prova a decidere di non giudicare, di non dire la tua su tutto, su tutti e su te stesso, ma osserva e concentrati sulle opinioni positive da esprimere, sui doni di gentilezza da offrire agli altri. Possono fare la vera differenza tra il grigio e i colori splendidi della vita».