Contorno occhi L’ultra nutriente e il «trucco» del massaggio
Sguardo in primo piano. «Ogni giorno — spiegano da Estée Lauder — gli occhi sono sottoposti a 10 mila micromovimenti, come lo sbattere della palpebra, azioni quali ridere, parlare. Studiando l’impatto di questi costanti e naturali movimenti a livello peri-oculare si è visto che creano stress ed irritazione alla zona del contorno occhi portando a un visibile invecchiamento. Anche perché la pelle in questa parte del viso è più sottile del 40%, ha una barriera idrolipidica più debole, spesso soggetta ad irritazioni». Nei laboratori dell’azienda americana, dopo una serie di studi e oltre una trentina di brevetti hanno realizzato Advanced Night Repair Eye Concentrate Matrix. «È un prodotto — raccontano — multi-riparatore e ultranutriente che utilizza una tecnologia hi tech per rafforzare l’epidermide. Dopo l’applicazione, si crea una rete visco-elastica invisibile, un processo per aiutare a sostenere e proteggere il contorno occhi. Il segreto è nella formula: un mix di polimeri e un’infusione di due tipologie di acido ialuronico che permettono di intrappolarlo dando un effetto cushion e nello stesso tempo favorire una naturale idratazione degli strati più interni. Contiene inoltre gli attivi di Advance Night Repair, l’iconico siero: lavorano durante le ore notturne al fine di ottimizzare il processo di rigenerazione». Anche il metodo di applicazione è importante. «Il prodotto — proseguono — dovrebbe essere utilizzato mattina e sera. In aiuto un applicatore studiato per completare la stesura con un massaggio. Il protocollo prevede di passarlo tre volte sotto ogni occhio, poi con un movimento circolare dalla zona delle occhiaie fino alla palpebra, concludere tamponando su tutta la zona perioculare con l’anulare fino al completo assorbimento».