Pil su del 2,6% Gli Usa crescono da nove anni
(giu.fer) L’economia americana accelera nel secondo trimestre, anche se meno delle previsioni de gli analisti. Secondo le stime preliminari il Pil è salito del 2,6%, contro un’attesa del 2,7%, mentre il Pil dei primi tre mesi dell’anno è stato corretto al ribasso dall’1,4 all’1,2%. Se l’espansione Usa è cominciata nel luglio 2009, e perdura da 9 anni , la crescita resta debole, con un tasso medio del 2,1%. Si tratta della peggiore ripresa dal 1949, nonostante il calo della disoccupazione, al 4,4% a giugno, ai minimi da 16 anni. Una fabbrica di Thor Industries. La società americana, produttrice di camper, ha oltre 200 stabilimenti negli Stati Uniti Bnl ha chiuso il primo semestre con un utile ante imposte di 83 milioni (+46,5%). La banca italiana del gruppo francese Bnp Paribas ha avuto un margine di intermediazione a 1.456 milioni (- 2,1% rispetto al primo semestre 2016) e un margine di interesse in calo del 6,1% a causa, spiega una nota, del persistere di un contesto di tassi bassi. Le commissioni sono in aumento del 5,5% grazie al favorevole andamento della raccolta indiretta e del private banking, mentre I costi operativi, pari a 899 milioni, salgono dello 0,5 per cento