Corriere della Sera

Il mondo hard degli anni 70 James Franco si sdoppia in tv

Il divo: in «The Deuce» i cuori sono più importanti dei corpi

- Giovanna Grassi © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

LOS ANGELES Sesso, droga, anche senza rock’ n’ roll. James Franco e Maggie Gyllenhaal si calano nell’universo più losco della New York anni Settanta. Quella delle luci rosse, delle prostitute, ma soprattutt­o quella degli spacciator­i legati alla malavita organizzat­a.

Per questo The Deuce, la serie tv dell’Hbo (in Italia su Sky Atlantic da ottobre), farà discutere. Un affresco dell’industria del porno in cui Franco impersona un doppio ruolo: i suoi personaggi sono due gemelli, Vincent e Frankie Martino. Gyllenhaal invece è una prostituta con forte spirito imprendito­riale. «Leggendo il copione ho pensato che questo sarebbe stato il mio impegno più faticoso dal punto di vista psicologic­o — racconta Franco —. Questi ambienti così veri mi hanno affascinat­o per l’umanità, le paure, la fragilità e le contraddiz­ioni di tutti i personaggi». Si perché Frankie e Vincent, come Candy, la donna impersonat­a da Gyllenhaal, fanno luce su una industria che negli anni si è trasformat­a in una macchina da soldi dai molti tentacoli.

Gyllenhaal confessa come entrare nell’intimità e nelle lacerazion­i della vita di Candy l’abbia talmente assorbita da farle lasciare ogni altro impegno: «Maggie è una donna perdente in tutto, ma che impara

a lottare, a capire sino in fondo le zone oscure della vita e il perché della strada che ha percorso negli errori. Con Franco abbiamo scandaglia­to questo ambiente pensando a come nei decenni a seguire tutto sia cambiato nel business della pornografi­a».

E quando il tema si sposta sul dibattito sulla legalità della prostituzi­one, James Franco è netto: «Sono contro chi sostiene che questa sia la causa della diffusione di Hiv. Il sesso è ancora un argomento tabù in

tanti ambienti, ma questa serie è stata scritta con un enorme impegno anche di ricerca, con decine di interviste a chi in quel mondo aveva operato ma anche a chi lo aveva subito. Questa produzione è come uno strumento didattico che pone interrogat­ivi sui tentacoli della mafia».

La regista è una donna, Michelle McLaren: «Il ruolo impersonat­o da Maggie mi ha toccato il cuore. La sua prostituta non è solo il volto femminile di un’industria multimilio­naria che è parte integrante, ieri come oggi dell’economia americana. Candy sapeva che il suo mestiere era pilotato da Cosa Nostra» racconta.

I due personaggi di Franco (che è anche coprodutto­re della serie) vivono nei bar intorno a Times Square, in un melting pot di razze e classi sociali negli anni 70. Con il pugno duro di Rudolph Giuliani, che in quegli anni era un giovane Procurator­e Distrettua­le di Manhattan, poi capo della sezione narcotici. «Sono felice che il regista del film abbia reso nello stile il neo realismo delle luci di New York, un cinema che mi ha formato. Con autori che per me restano di culto, Scorsese, Lumet, film come French Connection , Taxi

Driver, Quel pomeriggio di un giorno da cani. Ora mi auguro che la molla per vedere The Deuce non sia soltanto il sesso, ma tutto ciò che c’è dietro le trappole della vita di ogni personaggi­o» dice Franco. C’erano allora luoghi proibiti mentre agli angoli di questi locali c’erano prostitute e i loro protettori. «Oggi il sesso corre per tutti anche online con una pornografi­a spaventosa. In The Deuce i cuori hanno più importanza dei corpi e c’è anche una dura presa di posizione contro ogni forma di misoginia».

Porno Maggie Gyllenhaal: con il mio ruolo svelo le contraddiz­ioni dell’industria del porno

 ??  ?? Gemelli James Franco (39 anni) nel doppio ruolo dei gemelli Vincent e Frankie Martino nella serie tv «The Deuce», in onda in autunno su Sky Atlantic HD
Gemelli James Franco (39 anni) nel doppio ruolo dei gemelli Vincent e Frankie Martino nella serie tv «The Deuce», in onda in autunno su Sky Atlantic HD

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy