I NOSTALGICI DELLA RIVOLUZIONE PERENNE
Vamos a matar, compañeros! La Brigata Maduro è pronta per partire per il Venezuela a difendere il regime chavista che, in un colpo solo, ha esautorato il Parlamento controllato dall’opposizione e ha affidato al presidente Nicolás Maduro i pieni poteri militari, economici, sociali, politici e civili. La dittatura si fa legge. Persino papa Francesco si è schierato contro Maduro. La Brigata Maduro, come ci ha raccontato Fabrizio Caccia sul Corriere, è folta: Gianni Minà, Fausto Bertinotti, Nichi Vendola, Gianni Vattimo, i parlamentari del M5S Manlio Di Stefano e Ornella Bertorotta, aperti sostenitori della rivoluzione bolivariana, e soprattutto il filosofo da talk Diego Fusaro, che si è auto-attribuito la patente di «intellettuale scomodo» (un altro!), in lotta per l’emancipazione umana. «Se Marx, Gramsci e Lenin fossero vivi — questo il pensiero del marxista immaginario e immaginifico — ora sarebbero qui a difendere il comunista e patriota Maduro dall’aggressione americana che, come nel Cile del ‘73, punta ad abbattere un governo che resiste al capitalismo globalizzato». Vamos a matar, compañeros! Su minima&moralia Raffaele Alberto Ventura ha spiegato bene come la chiacchiera fusariana consista sempre «nel montaggio semialeatorio di un pugno di moduli argomentativi preconfezionati, di formule declamatorie». Se Marx avesse le ruote…
Quando il gioco si fa Maduro, i duri e puri cominciano a giocare.