Sneijder al Nizza Per il Napoli un pensiero in più
Finisce 2-2 a Bournemouth il penultimo test del Napoli prima del preliminare di Champions League con il Nizza (16 e 22 agosto). Sarri ha schierato quella che al momento è la squadra titolare, con Milik in panchina e Mertens al centro del tridente leggero con Callejon e Insigne, la mediana a tre Allan, Jorginho e Hamsik e, davanti a Reina, la linea difensiva Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam.
Nel primo tempo le grandi parate di Begovic hanno limitato i danni per gli inglesi e un buon Napoli ha chiuso solo sull’1-0 grazie a Mertens, abile a deviare in porta un tiro di Insigne. Nella ripresa la reazione del Bournemouth, che passa sul 2-1 con Afobe di testa e Francis a porta vuota mentre i sarriani aspettano un fischio dell’arbitro (Afp)
per un presunto fallo su Zielinski. Il quale poi, a 7’dalla fine, sigla il definitivo 2-2. Prossimo impegno per gli azzurri giovedì al San Paolo contro l’Espanyol.
Da Nizza intanto è arrivata la prima mossa anti Napoli: si chiama Wesley Sneijder. Il 33enne attaccante olandese, che ritrova in Francia l’ex compagno all’Inter Mario Balotelli, è sbarcato ieri in Costa Azzurra e ha firmato un contratto di 1,8 milioni più bonus di un anno con opzione per il secondo: oggi effettuerà le visite mediche e poi si preparerà per giocare la doppia sfida di Champions con gli azzurri. L’ex interista, uno dei grandi protagonisti del triplete nel 2010, era rimasto senza contratto dopo quattro stagioni e mezza al Galatasaray in Turchia e viene acquistato dai francesi a parametro zero. Da giorni il suo nome era accostato al club rossonero, individuato dal trequartista anche come il luogo ideale per rilanciarsi nell’anno dei Mondiali. Uno come lui, se in buone condizioni atletiche, serve molto al Nizza, che sabato nell’esordio in campionato ha perso 1-0 a Nantes. «Il nostro possesso palla non è stato produttivo», ha detto deluso il tecnico Favre. Sneijder può risolvere il problema. Per la preoccupazione del Napoli.