Bambola d’ossigeno
a mettervi nei panni di lei.
Non della bambola. Della moglie. Che vede suo marito piazzarle la rivale in casa. Senza neanche l’ipocrisia di sistemarla in un appartamentino, come si faceva con le amanti in carne e ossa di ieri, o di cambiare il codice del telefonino, come si fa con quelle di oggi. Non essendo intralciate dal kimono culturale della consorella nipponica, potreste prendere in considerazione tre ipotesi. 1) Fare a pezzi la bambola. 2) Fare a pezzi il marito. 3) Risparmiarli entrambi, contenti loro, e precipitarvi al negozio a comperare un bambolo. Anche se uno in grado di non parlare ossessivamente di calciomercato e di togliersi i calzini prima di andare a letto, o almeno di mettersene di puliti, pare che neppure in Giappone lo abbiano ancora inventato.